Toto-allenatore, quanti nomi fatti fino ad ora! Ma chi sarà a guidare i crociati?

La rifondazione a livello societario iniziata dal presidente Kyle Krause a stagione in corso ha permesso alla nuova dirigenza di insediarsi e di poter godere di un “periodo zero” di ambientamento, prima di catapultarsi nella costruzione pratica della squadra che andrà ad affrontare la Serie B. La linea intrapresa è quella di investire sui giovani, e di conseguenza il direttore Javier Ribalta vorrà affidare il compito di guidare la squadra alla risalita nel più breve tempo possibile ad un allenatore che sposi un progetto di medio-lungo termine.

Tra fantasie e suggestioni come Maurizio Sarri, Paulo Fonseca e Ivan Juric, dai ritorni di fiamma di Claudio Ranieri e Roberto Donadoni, passando per il suo ex vice, Luca Gotti, alla sfilza degli eroi del 2006 come Fabio Cannavaro, Gennaro Gattuso, Fabio Grosso, Filippo Inzaghi e Massimo Oddo, sono già stati accostati tanti tecnici alla panchina del Parma, a partire dai due attualmente ancora sotto contratto con la società ducale: Fabio Liverani e Roberto D’Aversa, che resteranno entrambi a libro paga anche nella prossima stagione. Un management internazionale ed ambizioso quello dei crociati, ma che non per forza cercherà nomi altisonanti: si è infatti parlato anche di profili emergenti come quelli Paolo Zanetti, Cristiano Lucarelli, Francesco Modesto, Aimo Diana e Alessio Dionisi, o chi, come Vincenzo Italiano e Giovanni Stroppa, sa già cosa c’è da fare per perseguire l’obiettivo comune di un gruppo che vuole ritornare nel calcio che conta il prima possibile.