Lecco, Malgrati: "Tanti errori tecnici e di scelta. Complimenti al Parma. Inglese? Ragazzo eccezionale"

27.04.2024 16:45 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Lecco, Malgrati: "Tanti errori tecnici e di scelta. Complimenti al Parma. Inglese? Ragazzo eccezionale"
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© foto di Francesco Moscatelli

Un sonoro quattro a zero al Tardini e arriva la matematica certezza della retrocessione per il Lecco. Il tecnico dei lombardi Andrea Malgrati ha così commentato la gara in conferenza nella sala stampa del Tardini: "Tanti errori in impostazione? Può essere una lettura. Non è sicuramente presunzione, ma voglia di giocarsela e mettersi in mostra. Sui gol si potevano fare scelte diverse, sono stati errori tecnici. Sia Degli Innocenti che Sersanti hanno fatto buone gare, ma quegli errori sono quelli che abbiamo pagato quest'anno". 

Il Lecco ha tentato di costruire, forse bisognava pensare più a contenere?
"La colpa è mia, le consegne le do io. Abbiamo provato a giocare come abbiamo fatto con Spezia, Reggiana e Venezia. Logico che se concedi gol ad una squadra così forte ti mette in difficoltà. E' anche uno stadio importante, un ambiente che ti mette pressioni. Alle prime difficoltà la prima cosa che salta è la testa, si perdono certezze e si perde la voglia di andare a prenderli alti. Quando poi hanno spazi ti fanno male".

E' arrivata la retrocessione matematica, con che spirito affrontate queste ultime gare?
"L'ho detto dal primo giorno, qualsiasi cosa succeda dobbiamo andare oltre. I tifosi sono stati anche oggi eccezionali, meritano un applauso. Spendono soldi e tempo per seguirci, sono vicini alla squadra. La contestazione ci sta, è stato un campionato fallimentare. Noi continueremo a fare le cose al massimo, già da domani si pedalerà".

Lunetta è un terzino e oggi ha giocato in attacco:
"Con Lunetta ci ho giocato a Renate, lo conosco bene, è un attaccante esterno. Ci abbiamo provato, ho fatto delle scelte. Ci mancava Inglese, ho optato per questa soluzione, mettendo dentro Salomaa e Parigini. Guglielmotti? Con il senno di poi è facile, ma Salomaa ha fatto una buona partita. Camara è eccezionale, ha fatto vedere grandi qualità. Qualche errore si può fare, è normale". 

Ha visto tutta l'evoluzione di questo gruppo, in te c'era fiducia dal gruppo: 
"Abbiamo fallito la nostra missione. La prima cosa era non pensare alla salvezza, ma are il massimo per ottener il massimo. E' stata un'annata di grandi rimorsi, si potevano fare cose diverse. Le colpe ora sono mie, sono io l'allenatore, questi ragazzi sono eccezionali, non gli ho permesso di raggiungere l'obiettivo salvezza. Noi pensiamo comunque alla prossima partita, pensiamo alla Sampdoria". 

Cosa l'ha colpita di questo Parma?
"La qualità dei singoli è eccezionale. E' una squadra costruita bene che gioca bene. Il divario di 50 punti significa che c'è una differenza. Ha avuto un leggero calo, ma farà il suo percorso, non avrà problemi nel finale". 

A tratti siete riusciti a competere con squadre superiori, quanto ha inciso non sapere in estate quale campionato si sarebbe fatto?
"Ha inciso veramente tanto. L'ho vissuto direttamente anche con mister Foschi, è stata tosta. Sono arrivati giocatori che poi sono andati via, il mercato era chiuso. E' stato un handicap enorme, ma non una scusa. Questo campionato non perdona nulla, castiga al primo errore. Abbiamo provato a raddrizzarla, purtroppo non ci siamo riusciti".

Un giudizio su Inglese, come sta?
"Ha avuto un infortunio in settimana, lo stiamo gestendo. Il giocatore non si discute e soprattutto la persona. E' un ragazzo eccezionale, si è messo subito a disposizione. Non è stato facile, arrivava da un lungo stop. Ha dato tanto, dentro e fuori dal campo, è un piacere allenare un giocatore così importante".