Focus - Dentro il nuovo Main Sponsor crociato: Aon e Parma, una “Unione” per vincere

15.07.2016 21:30 di  Nico D'Agostino   vedi letture
Focus - Dentro il nuovo Main Sponsor crociato: Aon e Parma, una “Unione” per vincere
© foto di ParmaLive.com

Due giorni fa il Parma ha presentato il nuovo main sponsor e l'annuncio ha suscitato molto clamore tra gli addetti ai lavori ed un notevole entusiasmo tra i tifosi per il prestigio del partner. Molti, infatti, hanno ancora negli occhi la divisa ufficiale del Manchester Utd di Wayne Rooney nella finale di Champions League del 2011 persa a Roma contro il Barcellona “illegale” di Guardiola e Messi, su cui campeggia la scritta AON, sigla dell'allora main sponsor dei Red Devils. Quella scritta, per i prossimi tre anni almeno, i tifosi crociati la vedranno impreziosire la divisa della propria squadra del cuore, fiera di aver stretto una “unione” con un colosso mondiale del ramo assicurativo. Conosciamo meglio, quindi, questa società non nuova a sponsorizzazioni sportive (partner anche di Milan ed Olimpia Basket) e che impatto potrebbe avere nel futuro della compagine ducale.

Cominciamo proprio dalla sigla: Aon è un termine gaelico che sta per “unione”, come ha prontamente sottolineato in conferenza il presidente Nevio Scala, il quale si è soffermato anche sui valori che accomunano le due realtà e che rappresentano la filosofia aziendale del Parma e della AON. Integrità nei rapporti, Lavoro di squadra, Massimizzazione del potenziale individuale, Rispetto, Ascolto ed Attenzione verso colleghi e clienti sono solo alcuni dei punti di precisazione presenti nella filosofia imprenditoriale di questo colosso assicurativo.

Un colosso nato nel 1982 a Chicago e rinominato in Aon Corporation nel 1987 specializzandosi nell'offerta di servizi di consulenza nei settori del risk management, brokeraggio, assicurazione del credito e riassicurazione, risorse umane ed outsourcing fino a diventare un leader mondiale. Infatti, negli anni 2000 la società è cresciuta a tal punto da effettuare una serie eccezionale di acquisizioni di altre aziende dello stesso ramo tra cui AIC, Help Company, Hewitt Associates, UniCredit, San Paolo e BNL Broker e tante altre, confluite, quindi, nella principale fino ad essere presente in tutti e cinque i continenti raggiungendo un fatturato consolidato di oltre 11,5 miliardi di dollari.

Dal 2012 AON ha il proprio headquarter a Londra nel Regno Unito, è quotata alla borsa di NYSE, è presente in 120 paesi nel mondo con ben 500 sedi a livello globale, conta oltre 65.000 dipendenti ed ha sviluppato un network globale dedicato alla gestione delle tematiche assicurative di aziende multinazionali.

Naturalmente esiste anche una forte presenza nel nostro paese con Aon Italia S.r.l. che gestisce i rischi ed i programmi assicurativi di 28 Gruppi Italiani presenti nell’indice FTSE MIB, di oltre 8.000 piccole medie imprese e di più di 700 enti/aziende della Pubblica Amministrazione annoverando oltre 1.200 dipendenti e contando uffici in 23 città del territorio nazionale.

Uno di essi ha seda anche a Parma, in Via Della Repubblica 41, ed il suo Branch Manager Tommaso Mengoni “avrà il compito di rappresentare Aon garantendo la crescita dell’azienda sul territorio, la possibilità di creazione di nuovi posti di lavoro sviluppando il rapporto con il tessuto sociale ed imprenditoriale locale” come dichiarato in conferenza dall'amministratore delegato di Aon Spa Enrico Vanin. Quale migliore occasione, quindi, di stringere una partnership con uno dei veicoli locali meglio conosciuti nel mondo e più intrecciati con il substrato sociale del parmense, il Parma Calcio 1913 che ha nel suo stesso statuto la presenza della partecipazione popolare all'azienda calcistica? D'altra parte, questo concetto è stato chiaramente espresso dal vice presidente Marco Ferrari che ha sottolineato come “il Parma Calcio rappresenti la ‘piattaforma’ ideale per entrare in contatto con le realtà aziendali più rappresentative del nostro territorio industriale e questo rappresenta una grande opportunità, sia per chi come AON vuole crescere nel nostro territorio, sia per le aziende che possono beneficiare di un’offerta unica, grazie alla posizione di leadership mondiale di AON”.

Una di queste sarà sicuramente il Parma Calcio 1913 che, attraverso un accordo triennale, beneficerà di differenti modalità e cifre di sponsorizzazione a seconda della categoria in cui giocherà nelle prossime tre stagioni. Sembra che le cifre siano variabili e legate al raggiungimento di obiettivi e risultati, anche se indiscrezioni parlano di un iniziale investimento di 2 milioni di euro per la stagione in corso, una cifra che potrebbe apparire bassa ad una prima valutazione ma, se rapportata alla categoria di appartenenza, rappresenta un ottimo budget cioè circa il 35-40% dell'intera gestione annuale di una società ambiziosa di terza serie. Rapportato alla massima serie, sarebbe come se alla Juventus, che ha spese annuali intorno ai 150 milioni di euro, venisse fornito da uno sponsor una somma di circa 40-50 milioni. Non c'è che dire, un bellissimo biglietto da visita per la AON e per il Parma che mira sempre di più alla promozione diretta in serie B.