Lucarelli: "Non inneggio alla violenza, ho sempre rispettato tutti. Tirate fuori parole di un mese fa"

05.05.2017 15:55 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Lucarelli: "Non inneggio alla violenza, ho sempre rispettato tutti. Tirate fuori parole di un mese fa"
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Attraverso un lungo post pubblicato sul proprio profilo Facebook, capitan Alessandro Lucarelli ha provato a fare chiarezza sul caso scoppiato in settimana riguardo al suo rifiuto di indossare la maglia della Reggiana prima del derby: "Alla fine di questo teatrino penso sia doveroso dire la mia visto che da 4 giorni sono stato bersagliato da più parti ed etichettato come antisportivo, inneggiatore alla violenza, capobanda, etc......tutto questo grazie all'illustre "giornalista" di Teleducato che ha pensato bene di fare un servizio sul tg basandosi una nota vocale telefonica privata di circa un mese fa di cui si prenderà la responsabilità, tirandolo fuori proprio a ridosso del derby con l'unico intento di scaldare gli animi di una partita già di per se calda e trovando anticipatamente un colpevole in caso di episodi sgradevoli. Non ho bisogno di scrivere chi sono, la mia carriera ed il mio comportamento in questi 20 anni parlano per me, ho sempre rispettato tutti, dagli avversari alle tifoserie non trascendendo mai dal mio modo di essere e vivere le partite in modo sanguigno.

In quanto al derby di domenica non lo nascondo, non volevo entrare in campo con la maglia dei cugini, per rispetto dei miei tifosi, del senso di appartenenza che mi contraddistingue, per la tradizione di un derby che manca al Tardini da tanti anni, e per giocarmelo da "tifoso"....non certo per inneggiare a chissà quale gesto di violenza o mancare di rispetto alla tifoseria avversaria. Detto questo pensiamo alla partita che è la cosa più importante!!!".