Si salvi chi può, Udinese: l'allenatore è ancora un rebus

14.11.2019 22:10 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Si salvi chi può, Udinese: l'allenatore è ancora un rebus
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Dodici giornate sono andate, praticamente un terzo di campionato, e piano piano si stanno delineando le squadre che lotteranno per la salvezza. Approfittando della pausa per le Nazionali la redazione di ParmaLive.com ha deciso di analizzare avversaria per avversaria tutte le squadre “concorrenti” del Parma per la lotta salvezza, cercando di fare luce su tutti i punti forti, quelli deboli, il cammino fino ad ora e gli uomini chiave. Dopo il Brescia, SPAL, Sampdoria, Genoa, Lecce e Bologna, ecco il turno dell’ultima squadra di questo nostro focus: l’Udinese. 

LA CLASSIFICA - Delle squadre affrontate oggi l’Udinese è quella messa meglio in classifica, con ben 14 punti conquistati al fronte di quattro vittorie (Milan, Bologna, Torino e Genoa) e due pareggi, con Verona e SPAL. La Dacia Arena è un vero e proprio fortino per i bianconeri, che dopo l’exploit alla prima giornata contro il Milan, hanno portato a casa altri sette punti dei quattordici totali, con solo la trasferta di Marassi contro il Genoa vincente.

IL MODO DI GIOCARE - Fino a qualche settimana fa l’Udinese era la miglior difesa della Serie A. Poi sono arrivati il 7-1 con l’Atalanta e il 4-0 con la Roma, risultati che sono costati la panchina di Igor Tudor, sostituito da Luca Gotti, anche se solo ad interim. I bianconeri giocano un calcio tutt’altro che spettacolare, anche per via della poca qualità della rosa, trainata dal talento di Rodrigo De Paul. La grande fisicità degli interpreti rende poi l’Udinese una squadra un po’ troppo prevedibile, con pochi giocatori in grado di cambiare il trend della gara.

SCONTRO DIRETTO - Il Parma ha visitato la Dacia Arena nella seconda giornata, espugnandola con un netto 1-3. I friulani, già sconfitti in casa lo scorso anno, torneranno al Tardini alla ventunesima giornata, alla fine di gennaio.

L’UNDICI TIPO - Nonostante il cambio in panchina, Gotti si sta affidando agli uomini di Tudor per portare alla salvezza l’Udinese. A parte De Paul, unico giocatore in grado di accendere la luce, gli altri interpreti friulani sono giocatori di poca qualità ma utili in un sistema organizzato come quello dei bianconeri. Una bella sorpresa è l’esterno Ken Sema, forte fisicamente e molto rapido, che sulla fascia sta facendo bene. Sta facendo più che bene Juan Musso, portiere argentino alla miglior stagione in carriera: molti dei punti in classifica si devono a lui.
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Samir, Ekong; Sema, Fofana, Mandragora, De Paul, Larsen; Lasagna, Okaka. All. Gotti.

DICONO DI LEI - Intervistato dalla redazione di ParmaLive, Alessandro Melli ha detto dell’Udinese: “E’ sempre un punto di domanda, è una squadra complicata da analizzare. Ha tanti stranieri ma alla fine i Pozzo riescono sempre a venirne fuori e in qualche maniera credo si salveranno”.