Parma femminile, Bazzini: "A Ferrara vinto col cuore. Ogni giorno rimango sempre più stupito"

30.10.2017 13:37 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Parma femminile, Bazzini: "A Ferrara vinto col cuore. Ogni giorno rimango sempre più stupito"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

L'allenatore del Parma femminile Andrea Bazzini, intercettato dai microfoni del sito ufficiale del club ducale, analizza così il successo colto in quel di Ferrara: "E' stata una partita molto complicata: la partenza non è stata delle più entusiasmanti. Nei primi 20′ abbiamo sofferto molto: loro sono una buona squadra, soprattutto dalla metà campo in su, con dei validissimi elementi. Pian piano siamo entrati in partita: le gare si devono giocare con testa, cuore e piedi; oggi l’abbiamo portata a casa col cuore ed è un’altra prova positiva che abbiamo disputato".

C'è stato un altro eurogol di Boselli:
"Sì, Johara ha questa forza e precisione del tiro; gioca con due piedi: è veramente un giocatore importante per noi, ma credo che avrà lo spazio che merita anche a livello di rappresentativa, insieme ad altre nostre giocatrici. Ricordiamo, infatti, che mercoledì 8 saranno in dieci a questa Selezione, per cui siamo orgogliosi e molto contenti di questo".

Vuol dire che qui c'è della qualità:
"Sì. Tra l’altro le nostre sono delle ragazze anche molto giovani: non dimentichiamo che andiamo in campo con delle quattordicenni, e che cinque o sei non hanno ancora compiuto i 16 anni. Tutti i giorni rimango sempre più stupito: e lo dico convinto perché mi piacerebbe che qualcuno rimanesse convinto che il calcio femminile, almeno ai nostri livelli e con la nostra squadra, non è da sottovalutare; anzi è un calcio che ci può portare delle soddisfazioni. Poi vedremo come andrà perché ci sono anche degli avversari e vedremo cosa succederà, ma sono molto contento".

Saremmo primi a punteggio pieno se qualche settimana fa non avessero espulso il nostro portiere.
"C'è da essere contenti, al di là di questi episodi. Oggi (ieri, ndr) è accaduto qualcosa di analogo, con il portiere avversario che ha preso una palla fuori dall’area con le mani, ma non c’è stata par condicio, perché non è stata cacciata, questo perché, come ci ha spiegato l’arbitro, sono cambiate le regole ed è a sua discrezione, per cui lui ha deciso di non prendere provvedimenti disciplinari. Ma al di là di questo, le parole sono abbastanza inutili, perché è stata una prova di cuore e così dovrà essere fino in fondo. Riconosciamo alle ragazze che hanno combattuto, che non hanno mai mollato in una partita nella quale i punti contano doppio".

Ora arriva un impegno infrasettimanale. Come stanno Ngobi e Minari?
"Purtroppo è dall’inizio dell’anno che abbiamo a che fare con qualche problema a livello muscolare: ci sono delle ragazze che hanno stretto i denti fino adesso, oggi due dei nostri pilastri, sia l’Elena Minari, che la Julienne Ngobi hanno avuto dei risentimenti su un allungo; ne prendiamo atto, ma abbiamo delle sostitute che saranno sicuramente all’altezza e quindi giocheranno loro e noi come sempre affronteremo a testa alta i nostri avversari”.