Donadoni a RadioRai: "Soddisfatto della prova. Dalla società vorrei dei fatti"

Roberto Donadoni, intervenuto a RadioRai per commentare l'ennesima sconfitta della sua squadra a San Siro contro il Milan, ha voluto elogiare tutti i suoi ragazzi per la volontà e la determinazione mostrata questa sera. Queste le sue parole: "Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perchè ce la stanno mettendo tutta. Tra infortuni e cessioni la situazione è davvero difficile, ma tutti remano nella stessa direzione. Stasera purtroppo, complice il calo fisico, abbiamo regalato qualcosa in fase offensiva e difensiva, ma non posso dir nulla nei loro confronti. Lucarelli che a 38 anni gioca una partita del genere è un esempio dell'attaccamento alla maglia".

Nel primo tempo potevate osare di più?
"Sì, dovevamo sfruttare meglio le opportunità perchè con le grandi è sempre cosi; se non sfrutti le occasioni che ti capitano poi vai a pagare alla prima ingenuità che commetti. Ed è quello che è successo stasera".

Quanto è difficile allenare oggi il Parma? 
"Non serve parlare di questo, noi viviamo alla giornata cercando di fare il meglio. Anche l'anno scorso era così, purtroppo quest'anno gira tutto al contrario".

Quale può essere l'obiettivo a questo punto della stagione per voi?
"Resta sempre la salvezza, mi viene difficile parlare di Champions quest'anno". 

Cosa si aspetta dalla società?
"Non è importante cosa mi aspetto. Vorrei vedere i fatti".