La stagione di Cyprien: voto 5 - Arrivato come il grande acquisto di centrocampo, non si vede mai

Che sarebbe stata una stagione difficile, lo si era capito subito. Che sarebbe diventata tragica, sportivamente parlando, lo si è appreso a metà girone di ritorno. Nonostante gli sforzi della società, sia in estate che in inverno, il Parma 2020/21 ha deluso ogni tipo di aspettativa, finendo addirittura l'anno con nove sconfitte di fila, il che ha portato il presidente Krause ad operare l'ennesima rivoluzione. Dopo Liverani hanno salutato anche Carli e D'Aversa, ma è difficile trovare "innocenti" per quanto è accaduto in stagione. In questa settimana proveremo a chiudere definitivamente il capitolo legato all'annata 20/21, con le pagelle dei principali protagonisti visti in campo.

Wylan Cyprien è stato tra i primi colpi del Parma targato Krause, ed era arrivato in crociato come il grande colpo per il centrocampo, che avrebbe dovuto portare esperienza oltre a qualità e quantità. Ma quello arrivato a Parma era un giocatore fermo da mesi causa pandemia, dato che in Francia i campionati non erano mai ripartiti, e completamente fuori condizione. Ma mister Liverani gli ha da subito dato fiducia, gettandolo nella mischia sin dalla prima giornata a Udine: tre ingressi nelle prime tre giornate, poi la panchina con la Fiorentina e la prima da titolare a Roma. Novanta minuti che potevano essere l'inizio della sua crescita e che invece hanno segnato l'inizio dei suoi problemi fisici: prima un affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori una ventina di giorni poi altri diversi piccoli acciacchi che ne hanno minato il rendimento. E da gennaio in poi è sparito: qualche scampolo di partita con D'Aversa, poi sei panchine senza vedere il campo ed il problema agli adduttori che ne ha chiuso anticipatamente la stagione. E' di proprietà, pagato ben 8.5 milioni tra prestito e riscatto, ma quale sarà il suo futuro?
▪ VOTO 5 - Arrivato come il grande acquisto di centrocampo, non si vede mai

Presenze: 13
Gol: 0
Assist: 0
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