I giovani in rosa sono una garanzia: bravi, generosi ed intercambiabili

Spesso, nei campionati di Serie D, sentiamo dire che i giovani giocano solo perché c'è l'obbligo da parte del regolamento e che quindi, per la grande maggioranza dei casi sono 'scarsi'. Non è il caso del Parma che può vantare in organico molti 'under' di vero interesse. Come affermato dallo stesso Apolloni, i giovani gli stanno dando una grossa mano e soprattutto nella giornata di ieri sono anche decisivi. Da sottolineare la prova del centrocampista paraguayano classe '95 Rodriguez, entrato dal primo minuto della ripresa al posto di Giorgino, ha retto benissimo il centrocampo, giocando con grande personalità. Le alternative poi non mancano, perché i giovani in rosa sono tutti molto bravi ed intercambiabili.

Se non gioca Ricci, ad esempio può partire dal primo minuto il '97 Sowe o viceversa. Nell'out mancino basso, sembra essere sempre preferito Saporetti ma l'ex Empoli Agrifogli, quando è entrato ieri ha dimostrato di essere un'ottima altra scelta. A destra, ieri Messina è sembrato un po' in calo ma le sue prestazioni fino ad ora sono sempre state soddisfacenti. Adorni, classe '98, inoltre è un giocatore molto interessante, che quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. In ultimo, il portiere, Zommers è sembrato essere fino ad ora una certezza, diverse sono state le sue parate decisive, ed anche il Fall visto in coppa è sembrato molto sicuro. Apolloni, quindi, può continuare a dormire sonni tranquilli.