PL - Barone (Sky): "L'intenzione del Parma è chiara: tornare in A. Cinesi? Ben vengano se..."

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Intercettato dai nostri microfoni, il giornalista di Sky Sport Daniele Barone ha così parlato del prossimo torneo di Serie B: "Mi aspetto la solita B. E per 'solita' non intendo un copione scontato e banale, anzi... La cadetteria ogni anno è in grado di sorprenderci, proponendoci tante novità. Tutto quello che pensiamo oggi, tra due mesi sarà smentito; tra quattro, sarà rismentito; tra sei, sarà ri-rismentito. E a maggio ci troveremo una classifica completamente diversa rispetto a quella che avevamo immaginato a settembre, dicembre e marzo. Secondo me è un campionato straordinario, perché non dà punti di riferimento: in B tutti possono vincere e perdere con chiunque".

Come collochi le neopromosse rispetto alle altre?
"In questo momento mi sento di dire che le tre neopromosse sono alla pari con le tre retrocesse, così come sono alla pari con quelle che la B l'hanno fatto l'anno scorso. E' sempre tutto molto fluido e imprevedibile. Nella stagione che sta per cominciare ci sono piazze bellissime che arricchiranno ancora di più la storia e l'incertezza di questo torneo".

Che cosa rappresenta per la Serie B il ritorno del Parma nel calcio che conta?
"Parma rappresenta un grande motivo d'interesse per la B in generale, ma anche per Sky, ovviamente alla pari delle altre 21 squadre. In diretta, ieri, ho fatto anche i complimenti a Faggiano, perché mi sembra che stia allestendo una squadra davvero importante. Mi pare che le intenzioni del club siano chiare: dopo la doppia promozione dalla D alla B, c'è voglia di una terza promozione consecutiva, che sarebbe clamorosa, ma anche in linea con le aspettative di una città che - come numeri, storie e blasone - appartiene alla massima serie. La B ha bisogno di squadre così, ma auguro al Parma che sia solo di passaggio nel torneo cadetto".

Come giudichi il nuovo progetto del Parma italo-cinese? 
"Finché si tratta soluzioni solide, van bene tutte: che poi siano russe, italiane, cinesi, francesci, poco importa. A Parma è stato fatto un lavoro importante: la proprietà che ha rilevato il club dopo il fallimento, ha rifondato la squadra portandola a livelli più importanti. Se questo gruppo cinese potrà dare quel qualcosa in più, ben venga. Mi sembra che, come detto prima, il Parma abbia tutte le intenzioni di continuare la sua personalissima scalata".