PL - Colomba: "Parma-Ascoli sarà una partita a viso aperto. Il pareggio non servirebbe a nessuna delle due squadre"

Sabato 18 febbraio al Tardini arriverà l'Ascoli di mister Breda. L'obiettivo del Parma sarà quello di trovare continuità davanti il proprio pubblico, dopo la vittoria contro il Genoa. Al contempo non sarà una sfida semplice perché anche il Picchio cercherà di conquistare punti importanti per risalire in classifica. Abbiamo contattato Franco Colomba, ex allenatore di entrambe le squadre, per fare una riflessione sul prossimo impegno dei crociati in campionato. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Sabato al Tardini si affronteranno Parma e Ascoli. I crociati sono reduci da un pareggio a Terni mentre il Picchio è reduce dalla vittoria contro il Perugia. Che gara sarà?
"Sarà una gara tra due squadre probabilmente un po' deluse dall'andamento di questo campionato. Entrambe puntano a raggiungere un posto nei playoff. Per questo Parma e Ascoli cercheranno di ottenere una vittoria importante e conquistare 3 punti che fanno muovere la classifica. Secondo me sarà una partita a viso aperto. Non ci sarà un grande tatticismo, con un solo punto si fa poco. Una vittoria sarebbe molto più vantaggiosa rispetto a un pari, sia per il morale che per la classifica stessa. Se si vuole entrare nel gruppetto che andrà a fare i playoff, occorre vincere le partite. Il punto eventualmente dovrebbe servire solo per evitare una sconfitta. Ma se si parte con l'idea dell'obiettivo del pareggio, sarebbe sbagliato. Ora occorre cercare la vittoria a tutti i costi: solo con un successo si riuscirebbe a risalire le posizioni in classifica".

Quali sono le difficoltà che possono incontrare i crociati?
"L'Ascoli ha sicuramente un potenziale superiore rispetto alla sua attuale posizione in classifica. Ora Roberto Breda ha sostituito in panchina Cristian Bucchi. Con il cambio di allenatore il Picchio ha ottenuto una vittoria importante contro il Perugia che ha aiutato a fare quel piccolo balzo in avanti. Sicuramente la squadra bianconera vorrà comportarsi bene al Tardini e dimostrare al proprio nuovo tecnico di non meritare l'attuale posizione in classifica".

Bernabé ha siglato il gol del pari a Terni. Il giovane centrocampista può fare la differenza in questa parte finale di campionato?
"Credo che l'entusiasmo aiuti. Probabilmente con i giovani a volte non si può pretendere la continuità di rendimento. Penso, però, che nel volgere di qualche gara con il suo entusiasmo, la sua rapidità di pensiero e le sue percussioni, Bernabé possa lasciare il segno".

Cosa ne pensa dell'acquisto di Zanimacchia?
"Zanimacchia è un buon giocatore con attitudini interessanti in fase offensiva. Ritengo che sia un buon inserimento e un buon giocatore che può essere utile alla causa".

Che impressione le ha fatto l'Ascoli?
"Penso che l'Ascoli abbia un potenziale superiore rispetto alla sua attuale posizione di classifica. Breda è subentrato a Bucchi. In genere quando ci sono cambi di allenatori, si verificano degli scossoni. Lo scossone è avvenuto perché la squadra marchigiana ha fatto un salto di qualità. Quindi se l'Ascoli continua su questo binario, può diventare un avversario scomodo per chiunque. Finora il Picchio non ha reso per le sue capacità. Invece quando le cose dovessero iniziare a girare per il verso giusto, la squadra bianconera potrebbe diventare un avversario scomodo per le altre squadre".

Dove può arrivare il Parma? Può ambire alla promozione diretta o deve puntare ai playoff?
"Penso che ci siano tante squadre davanti per la promozione diretta. Quindi è impensabile che tutte quante possano fallire. Io punterei a una posizione nei playoff, cercare di arrivare a ridosso dei primi posti per avere il privilegio di giocare le partite giuste in casa propria".

Come finirà Parma-Ascoli?
"Io sono per l'1 o il 2. Il pareggio non serve a nessuna delle due squadre".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA