Ribalta: "Abbiamo questa forza". In un mercato di saldi estivi il Parma non svenderà nessuno

14.07.2021 20:21 di  Rocco Azzali   vedi letture
Ribalta: "Abbiamo questa forza". In un mercato di saldi estivi il Parma non svenderà nessuno

Siamo in Serie B, è vero, alle volte quasi ce ne dimentichiamo. Forse un po’ perché ancora non abbiamo metabolizzato la retrocessione dello scorso anno, forse anche grazie a quello che questa società sta facendo da quando si è insediata. I risultati, almeno quelli sul campo, non si sono ancora visti, ma la ristrutturazione a livello dirigenziale, di staff e di organico sta avvenendo nei modi e nei tempi giusti ed è figlia di un progetto solido e pianificato per essere duraturo nel tempo. Gli investimenti che il presidente Kyle Krause sta sostenendo per il club sono sotto gli occhi di tutti ed anche questa sessione di mercato testimonia gli sforzi della società, capace di piazzare colpi in entrata a raffica mentre le altre squadre si vedono costrette, per questioni di bilancio, a dover cedere prima di poter comprare.

Gli arrivi di giocatori blasonati strappati alla concorrenza di top club europei, così come gli acquisti di profili giovani ed intriganti, emersi da un accurato lavoro di scouting orchestrato dalle nuove figure presenti nell’organigramma, sono l’ulteriore dimostrazione della solidità prima di tutto economica, ma anche di intenti e di vedute del club. D’altronde Javier Ribalta lo aveva detto senza parafrasare: “Guardiamo prima il discorso tecnico che quello economico: ci vuole equilibrio, ma investiremo su ciò che ci convince e non perché una cosa conviene”, e la scelta di assumere un allenatore in cui si è creduto e deciso di puntare come Enzo Maresca, quando ancora sia D’Aversa che Liverani (tutt’ora sotto contratto) erano ancora a libro paga del Parma, ne è la prova.
Altro punto fondamentale ribadito dal Managing Director-Sport: “Chi andrà via partirà alle nostre condizioni, non a quelle che chiedono gli altri: abbiamo questa forza e possiamo permetterci questa autonomia”. Siamo tutti d’accordo che molti esuberi dovranno essere ceduti, per questioni tecniche, di bilancio e di abbondanza, ma in questo modo la società sta dimostrando grande potere economico, tale per cui necessità e frenesia di dover vendere a tutti i costi i propri giocatori non saranno appigli sui quali i potenziali acquirenti potranno far leva in sede di trattativa con il Parma.