La caccia al primato riparte da Parma-Cesena. Attenzione ai romagnoli, rivitalizzati da Castori

Il pari di Terni è costato al Parma la vetta della classifica, ora occupata in solitaria dal Palermo. Questo ha lasciato qualche rammarico se si pensa alle occasioni che i crociati hanno avuto per chiudere l'incontro, è però giusto ricordare che al Liberati i rossoverdi hanno perso una sola volta: la classifica non deve quindi trarre in inganno sul livello di difficoltà della partita. Lo stesso si può per certi aspetti dire della gara che mette di fronte al Tardini Parma e Cesena, perché i romagnoli sono sì in zona playout, ma da quando la squadra è allenata da Castori viaggia ad una media da playoff, avendo conquistato 17 punti in 11 giornate.

Nella conferenza stampa prepartita il tecnico crociato Roberto D'Aversa, dopo aver ricordato i numeri importanti del Cesena "nuova gestione", tra l'altro estremamente prolifico sotto porta, ha commentato che "Castori ha una sua filosofia di gioco, loro verticalizzano e badano al sodo per arrivare il più velocemente possibile alla porta, il loro tecnico ha fatto molto bene in questa categoria. Bisogna andare in campo considerando che anche la squadra rispecchia il carattere sanguigno dell'allenatore. Il Parma deve capire subito la partita, in questo campionato non ci si deve accontentare mai ma nemmeno sottovalutare l'avversario, se abbiamo fatto quattro vittorie di seguito in casa è perchè siamo scesi in campo con l'atteggiamento giusto". A chi gli chiede se vedremo un Parma aggressivo il mister risponde che "se dall'altra parte c'è una squadra che cerca di far gioco andiamo ad aggredire, se verticalizzano immediatamente non vanno aggrediti alti perché altrimenti ci allungheremmo ed è quello che dobbiamo evitare di fare, ci deve essere equilibrio tra fase difensiva e offensiva". Recuperato Di Cesare, ancora assenti Calaiò e Ceravolo, dopo l'infortunio occorsogli in Umbria deve marcare visita Munari, che con molta probabilità sarà sostituito da Dezi.

La squadra bianconera allenata da Fabrizio Castori, tornato in Romagna sulla panchina della squadra con cui nello scorso decennio visse diverse peripezie nel corso di cinque stagioni, ha attualmente il secondo miglior attacco ma anche la peggior difesa della cadetteria; il tecnico marchigiano è subentrato dopo sette giornate ad Andrea Camplone. In attesa del match clou della prossima settimana a Bari, il Parma è chiamato a centrare la quinta vittoria casalinga consecutiva.