Il Parma ci ha abituato troppo bene: un ko con l'Inter è nell'ordine naturale delle cose. A Cagliari un po' meno, anche perché dopo ci sarà il Napoli

12.02.2019 23:45 di  Sebastian Donzella   vedi letture
Il Parma ci ha abituato troppo bene: un ko con l'Inter è nell'ordine naturale delle cose. A Cagliari un po' meno, anche perché dopo ci sarà il Napoli

Il Parma ci ha abituato troppo bene. Battere l'Inter a "San Siro", fermare la Juventus a Torino, giocarsela fino all'ultimo col Milan, ottenere tre punti a Firenze. Tutti risultati inaspettati a inizio campionato e che nessuno aveva chiesto alla squadra. Ecco perché perdere al "Tardini" con l'Inter non deve essere visto come un guaio, un problema o un qualcosa di irreparabile. È, semplicemente, nell'ordine naturale delle cose: da una parte una squadra che lotta per un posto in Champions, dall'altra una che tre anni fa giocava in Serie D. 

Sarà preoccupante, questo sì, perdere in quel di Cagliari. In Sardegna i crociati non possono compiere passi falsi, perché la salvezza non è ancora raggiunta e perché a scivolare in basso c'è sempre tempo: gli undici punti di vantaggio sulla zona rossa sono tanti ma non sono eterni. E poi, dando uno sguardo al calendario, la chiusura di febbraio non sarà semplice, visto che di fronte ci sarà una corazzata come il Napoli.