Il campo, sommo giudice, da domani torna finalmente protagonista. Ma serve qualcosa anche dal mercato

Lo abbiamo aspettato tanto, e finalmente domani sarà il giorno tanto atteso. Il Parma torna a giocare in campionato, e lo fa in un match probante, importante per la classifica e per verificare lo stato psicofisico della squadra dopo una pausa decisamente più lunga del previsto. Al Tardini, i crociati incontreranno un lanciatissimo Frosinone, ringalluzzito dal successo sul Pisa capolista e desideroso di ottenere lo scalpo di un'altra big. Il Parma, pur con tutte le sue difficoltà, era sembrato in crescita nelle ultime apparizioni prima della sosta, culminate con il successo con l'Alessandria. Lo stop forzato ha permesso a Iachini di lavorare a pieno regime con il gruppo, facendo sì di fare abituare i giocatori alle sue idee. Come spiegato dallo stesso Iachini, tuttavia, le pause lunghe molto spesso rappresentano delle incognite al rientro in campo. Una cosa è certa, che finalmente si torna a parlare di calcio giocato e ci aspettiamo tutti che il Parma possa mettercela tutta per provare a rimontare almeno fino a un piazzamento playoff.

Continua però a tenere banco il mercato. Al momento, per la verità, sembra muoversi poco. Sì, sono arrivati Rispoli (prima dell'inizio della sessione), Costa e Cassata, ma sembra ancora troppo poco per le richieste di Iachini, il quale, anche oggi in conferenza stampa, ha ricordato di aspettarsi ancora qualcosa dalla finestra trasferimenti. Tutto questo senza contare ovviamente i vari giocatori con le valigie in mano, Sepe su tutti ma non solo. Inoltre, i crociati devono guardari anche dalle rivali: il Monza sta spendendo e spandendo, con i biancorossi che stanno per chiudere anche per Leonardo Mancuso, peraltro accostato anche al Parma. Forse almeno un paio di acquisti tra attacco e difesa potremmo ancora aspettarceli...