Contro la Maceratese il campionato che doveva essere e non è stato. Baraye sempre più "mago"

03.04.2017 10:33 di  Simone Lorini  Twitter:    vedi letture
Contro la Maceratese il campionato che doveva essere e non è stato. Baraye sempre più "mago"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

A fine gara, ho pensato solo "che rimpianto". La sfida contro la Maceratese è stata la gara perfetta per una squadra intenzionata a dominare o comunque a vincere il campionato. Gol in apertura, spazi invitanti che si aprono, bis a chiudere il discorso tre punti e possibile tris nella ripresa, con l'avversario sbilanciato. Nulla di particolarmente spettacolare, nessuna impresa al 94' ma solo un comodo successo, la base per un campionato di vetta: con 20-25 partite di questo tipo, il campionato non può sfuggirti. Il Parma è riuscito a farlo raramente, quasi mai, e dovrà accontentarsi dei playoff. Che peccato. 

Passando ad altro, personalmente ho finito i complimenti per il "mago" Baraye, anche ieri protagonista di una prova super a cui è mancato solo l'acuto: è arrivato però l'ennesimo assist, a riprova di quanto il numero 10 sia diventato indispensabile per il Parma e per la manovra di D'Aversa, che senza i guizzi del suo attaccante non sarebbe certo in quella posizione di classifica. Una trasformazione incredibile rispetto al giocatore svogliato e fin troppo rilassato della scorsa stagione, quando il divario tecnico non gli consentiva di dare il 100%. Il suo rinnovo, e la scontata conferma, dovrà essere uno dei mattoni su cui costruire il Parma di domani.