Bravo Parma, ma non adagiarti. Ora sotto con la Clodiense, per non ripetere Budrio

06.10.2015 21:53 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Bravo Parma, ma non adagiarti. Ora sotto con la Clodiense, per non ripetere Budrio
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giovanni Padovani

Sarebbe fin troppo facile scrivere di Yves Baraye, della sua tripletta e delle prime sirene di mercato che sembrano già da ora voler fare la corte all'attaccante senegalese (si è parlato di Bari e Virtus Entella), della sonante vittoria per 5-1 sulla Correggese o dell'abnegazione di Longobardi. In realtà è giusto anche parlare di quelle piccole cose che non vanno, quegli accorgimenti che vanno adottati per migliorare ancora questa squadra. Personalmente condivido l'atteggiamento di mister Apolloni: chiamatelo perfezionista se volete, ma il rischio di giocare con una certa sufficienza (e presunzione) può essere sempre dietro l'angolo. Proprio per questo, ci vuole vigilanza costante e applicazione per tutti i 90' di gara, anche in Serie D. Le disattenzioni, del resto, possono sempre rischiare di scombinare i piani della squadra: l'abbiamo visto con il Villafranca, e anche contro la Correggese. In entrambi i casi, protagonista sfortunato del rigore causato è stato Luca Cacioli, che comunque ha ampiamente dimostrato di essere un difensore affidabile. Pur avendo una difesa con tanta esperienza e di valore assoluto, Apolloni potrebbe decidere di fare turnover: Cacioli e Lucarelli fanno oltre 70 anni in due, ed è difficile che possano giocare tutte le partite.



Del resto, abbiamo visto contro il Villafranca e il Mezzolara che bisogna essere sempre al 100%, soprattutto contro quelle squadre che presidiano bene gli spazi. Contro la Clodiense, per la seconda trasferta veneta della stagione, il Parma dovrà scendere in campo con questo atteggiamento: ripetere la prestazione di Budrio, non brutta per mole di gioco espresso, ma poco concreta, vorrebbe dire non aver appreso la lezione di dieci giorni fa. Il vero riscatto, dunque, non passava dal match con la Correggese, ma passerà dalla trasferta di Chioggia: è infatti nei piccoli campi con i cipressi sullo sfondo che i gialloblu dovranno tirare fuori tutto quello che hanno a loro disposizione per ottenere l'agognata promozione.