6 settembre 2015, il Parma vince ad Arzignano e mette il primo mattoncino verso la A: quante cose sono cambiate da allora! Sosta per le Nazionali: un bene o un male?

06.09.2018 15:56 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
6 settembre 2015, il Parma vince ad Arzignano e mette il primo mattoncino verso la A: quante cose sono cambiate da allora! Sosta per le Nazionali: un bene o un male?
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© foto di Giovanni Padovani

Zommers; Adorni, Cacioli, Lucarelli, Ricci; Corapi, Giorgino; Lauria, Melandri, Sereni; Musetti. Fu questo l'undici titolare che scelse mister Luigi Apolloni esattamente tre anni fa per il debutto in D sul campo dell'ArzignanoChiampo: una gara storica, che vide il neonato Parma Calcio 1913 mettere il primo mattoncino verso il ritorno nel calcio professionistico. E' davvero impossibile dimenticare le insidie di quella partita, l'approccio alla quarta serie di capitan Lucarelli, il "campo di patate" dei vicentini, il rigore procurato da Sereni e trasformato da Musetti, l'entusiasmo dei tanti tifosi crociati presenti al Dal Molin e la liberatoria esultanza finale della formazione ducale. Da allora è cambiato tanto, tutto. Ma prima di continuare a guardare con ottimismo e ambizione al futuro, è bene ricordarsi da dove si viene.

A proposito di futuro, la prossima partita che attende D'Aversa e i suoi ragazzi è quella di sabato 15 settembre a San Siro contro l'Inter. Il fatto che ci sia la sosta per le Nazionali è senz'altro positivo per l'allenatore crociato, il quale sfrutterà questi giorni in più di lavoro per cercare di amalgamare meglio la squadra e correggere gli errori visti nelle prime tre gare con Udinese, SPAL e Juventus. L'ex tecnico della Virtus Lanciano, attraverso gli allenamenti e i test amichevoli con Colorno e Livorno, avrà inoltre modo di migliorare la condizione fisica dei suoi ragazzi (Gervinho in primis) e magari di recuperare qualche infortunato. L'unico piccolo aspetto negativo della sosta è rappresentato dal fatto che non sarà possibile sfruttare nell'immediato l'ondata d'entusiasmo creatasi dopo la bella prestazione contro la Juve: l'auspicio è però che motivazioni, convinzione e voglia restino immutate anche a distanza di giorni.