Centrali disattenti, bene Rapisarda e Russini. Le pagelle di ParmaLive.com

30.12.2016 17:00 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Rapisarda: voto 6,5
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Rapisarda: voto 6,5
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Pasotti 6 - Praticamente inoperoso lungo tutto l'arco della gara, può davvero poco su entrambi i gol del Parma.

Rapisarda 6,5 - Motorino instancabile lungo la fascia destra del Lumezzane, offre una buona prestazione sia in difesa che in attacco. Tra i migliori dei suoi.

Tagliani 5 - In ritardo su Scavone nell'occasione del primo gol, non pare esente da colpe neanche nell'occasione della rete di Lucarelli.

Sorbo 5,5 - Al pari di Tagliani, appare un po' spaesato al cospetto degli attaccanti ospiti, che a dire il vero si fanno vedere poco, ma ogni volta che attaccano sono pericolosi.

Bonomo 6 - Si fa vedere molto sull'out di sinistra, offrendo una spinta continua. Al tempo stesso, però, presta un po' il fianco quando si tratta di difendere.

Calamai 5,5 - Inizia bene, poi cala un po': non a caso De Paola sceglie di togliere lui quando si tratta di inserire il quarto attaccante. Dal 59' Leonetti 5,5 - Bene nei primi minuti dal suo ingresso in campo, ma si spegne presto.

Genevier 6 - L'azione del Lumezzane parte sempre dai suoi piedi. Organizza spesso un bel giro palla, soprattutto quando trova i suoi compagni sulle fasce.

Arrigoni 5,5 - Tanto lavoro sporco per il centrocampista. E' autore di un buon primo tempo, ma fatica molto nella ripresa, quando il Lumezzane si sbilancia ed è costretto a coprire più spazio.

Bacio Terracino 5,5 - Positivo nella prima metà di gara, sparisce man mano nella ripresa, tanto da convincere De Paola a sostituirlo. Dal 67' Varas 6 - Buon impatto sul match da parte del fantasista, che entra bene in partita ed è tra i più attivi dei suoi nella fase finale.

Speziale 5 - L'assenza di Barbuti si fa pesare. Lucarelli lo anticipa spesso e volentieri, e anche quando riesce a liberarsi non è praticamente mai pericoloso.

Russini 6,5 - Del trio d'attacco, è quello che fa nettamente vedere le cose migliori: molto pericoloso nel primo tempo, cala un po' nella ripresa ma è comunque il maggior riferimento là davanti per la sua squadra. A volte dà l'impressione di predicare un po' nel deserto.