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Ferrari: "Siamo tutti responsabili, ma il Parma si saprà rialzare. Krause è la persona giusta”

di Rocco Azzali

Sono arrivate anche le parole del presidente di Nuovo Inizio, Marco Ferrari, al termine della gara contro il Torino che ha sancito la matematica retrocessione dei crociati. "Questa è una notte amara per chi ama i nostri colori. Si faticherà  a prendere sonno, mentre davanti agli occhi ci scorre il film della stagione. Un mix di dolore, rimpianto e delusione accomuna tutti i tifosi crociati. Quando un campionato ha un epilogo del genere, è troppo facile additare qualche capro espiatorio o nascondersi dietro molteplici alibi. È invece più onesto riconoscere come le cause di un fallimento così evidente, siano da ricercare in ciascuna delle componenti a vario titolo coinvolte. E come Presidente di Nuovo Inizio, non posso chiamarmi fuori da questo elenco. 
Abbiamo gestito il Parma Calcio dal luglio 2015 sino alla scorsa estate, assumendoci l’onere di ogni scelta ed è quindi oggettivo che un pezzo di responsabilità - grande o piccolo che sia - per questa retrocessione ricada anche su di noi. Per questo, mi sento di chiedere scusa ai  nostri tifosi, che ci sono mancati tremendamente nello spettrale silenzio degli stadi vuoti. Penso alle tante persone per cui questa squadra è qualcosa di davvero importante e mi sento frustrato dall’averle deluse in questa annata disgraziata, in cui si abbandona la Serie A riconquistata a La Spezia.

Da mesi mi macero  per capire cosa potevamo gestire in modo diverso sino a quando ne avevamo la possibilità e se e come scelte differenti da parte nostra avrebbero avuto poi  un impatto per un epilogo diverso. Non mi è davvero facile trovare risposte.  Su un solo aspetto però non ho alcun dubbio. Il Parma CaIcio meritava e merita una proprietà con disponibilità  di risorse, volontà di programmare nel lungo periodo e tanto entusiasmo. Nuovo Inizio, giunta al termine della sua missione, non avrebbe potuto più garantire nessuno di questi tre elementi essenziali, in un contesto già complesso come la Serie A attuale e reso ancor più critico dagli effetti di questa maledetta pandemia. Passare il testimone alla famiglia Krause non era quindi solo una decisione giusta, ma anche doverosa nei confronti dei tifosi del Parma, oltre che coerente alla natura del Progetto Fenice portato avanti in questi anni. E vi posso assicurare che non c’erano né tempistiche, né modalità alternative rispetto a come è avvenuto il passaggio di consegne nel Settembre scorso.   

Kyle Krause ha dimostrato in questi primi mesi entusiasmo e passione rari, uniti a integrità, volontà di investire e di programmare lo sviluppo del club. Ponendosi in modo rispettoso, generoso ed empatico nei confronti di tutta la nostra comunità. Ha da poco identificato ed inserito al vertice della società management di sua fiducia, con esperienze di grande livello, figure indispensabili per potere dare realizzazione concreta alla sua visione di calcio.  Se si saprà trarre insegnamento dalle difficoltà di questa stagione, ci sono tutte le potenzialità affinché la Serie B sia per il Parma Calcio solo un temporaneo punto di ripartenza per un futuro ad alto livello. Potere contare su una proprietà solida e appassionata è qualcosa di prezioso in un periodo dove tantissimi club sono in grande difficoltà. Sono sicuro che, smaltita la rabbia e digerita la delusione, tutti i tifosi del Parma si stringeranno ancora più forte al fianco del Presidente, facendogli sentire l’affetto della nostra città e trasmettendogli tutta la nostra voglia di rivincita.

Parma si è saputa rialzare dopo colpi più duri. Ripartire dalle sconfitte per ottenere le gioie più belle è scolpito nel DNA di questa società. Sono convinto che se ciascuno farà la sua parte, senza dimenticare da un lato la storia gloriosa di questa maglia e dall’altro che nulla ci è dovuto o é scontato, sarà così anche questa volta".

Questa è una notte amara per chi ama i nostri colori. Si faticherà a prendere sonno, mentre davanti agli occhi ci...

Pubblicato da Marco Ferrari su Lunedì 3 maggio 2021

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