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Ceresini celebra i diavoli parmensi: “Il Milan non era la più forte, grandi Pioli e Murelli”

di Rocco Azzali

Il Milan è Campione d’Italia e può tornare così a festeggiare uno Scudetto che mancava da 11 anni nella bacheca del club di Via Aldo Rossi. Una vittoria che porta la grande firma del tecnico Stefano Pioli, capace di plasmare la squadra a sua immagine e somiglianza, dopo aver dato un’anima ad un gruppo di ragazzi giovani e con poca esperienza nel nostro calcio. L’ex presidente del Parma, Fulvio Ceresini, ha voluto così omaggiare l’impresa dell’allenatore rossonero, Parmense doc, così come il suo vice, Giacomo Murelli.

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Queste le sue parole rilasciate a mezzo social tramite il proprio Facebook: “Si dice che l’allenatore incida marginalmente nei risultati di una squadra, qualcuno sostiene che il più bravo è quello che fa meno danni, Stefano Pioli ha quest’anno smentito tutti. Il Milan non è certamente la squadra più forte del campionato e Stefano, con la sua serietà, con i suoi modi sempre pacati e con le sue indubbie capacità tecniche, ha inciso tantissimo in questo scudetto del Milan. Grande merito è suo e oggi finalmente ha raccolto quel premio che si meritava. Senza dimenticare il suo secondo, Giacomo Murelli, la sua ombra da sempre. Il trionfo di due Parmensi doc, cresciuti nel nostro Parma e che oggi inorgogliscono tutti noi. Grandi”.


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