PL - Dg Ancona: "Col Parma gara difficile. Il 'ribaltone' crociato potrebbe incidere sul match"

A poche ore dall'inizio di Ancona-Parma, abbiamo contattato il direttore generale dei marchigiani Gianfranco Mancini per parlare della gara di oggi, ma anche di quanto accaduto in settimana in casa gialloblù: "Sarà un match difficile, veniamo da un momento non bellissimo in campionato. Incontriamo una squadra costruita per vincere, anche se in questo momento, magari, le scelte societarie potrebbero incidere sull'incontro".

In che modo?
"Quando si cambia, le conseguenze possono essere positive, ma a volte anche negative: o c'è uno stimolo in più oppure si fa un passettino indietro. Non sempre i cambi portano ai risultati sperati: soltanto il tempo potrà dare ragione o meno al Parma".

Si aspettava questo ribaltone?
"No, assolutamente no. Anche perché lo staff era composto da persone serie e competenti, potevano costruire tanto insieme. Erano garanti di serietà e professionalità, però io vivo in un'altra realtà, e quindi posso giudicare fino ad un certo punto".

Secondo lei, che tipo di allenatore servirebbe oggi al Parma? 
"Sicuramente un allenatore esperto. In questi giorni circolano nomi importanti, che potrebbero dare al Parma un pizzico di esperienza e di organizzazione in più".

Lei ha parlato di 'nomi importanti'. Molti, però, pensano che sarebbe meglio puntare su un tecnico che conosce bene la Lega Pro:
"Secondo me ogni allenatore è fatto per una categoria. Non sempre un tecnico che ha fatto venti anni di Serie A riesce ad imporsi anche in Lega Pro... Io punterei maggiormente su un allenatore che conosce bene la terza serie".

Tornando a parlare di Ancona, la vittoria ottenuta in Coppa Italia potrebbe darvi un pizzico di morale in più:
"Sì, sicuramente. Abbiamo un gruppo di ragazzi seri, giovani, che lavorano con impegno: in questo momento ci mancano solo i risultati, però ho visto delle buone prestazioni da parte della squadra. Dobbiamo ripartire da quelle. E' un momento no, dobbiamo essere tutti compatti per provare a venirne fuori".

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