Se l'appetito vien mangiando, ben venga un altro... lunch match. Bentornato Scozzarella: c'è bisogno anche delle sue geometrie

Si avvicina la sfida tra Milan e Parma, gara che per i crociati potrebbe essere un'ulteriore conferma di quanto di buono è stato fatto sin qui. Meglio non pronunciare la parola Europa, almeno per ora, ma di sicuro possiamo essere contenti di quel che la squadra ha realizzato sinora. In barba alle accuse di "catenaccio", D'Aversa è riuscito a trovare la quadratura del cerchio, facendo calzare su misura un abito tattico adattissimo alle caratteristiche dei giocatori del Parma. Mentre scrivo, ho ancora negli occhi il gol che ha sbloccato il match con il Sassuolo: lancio di Alves a tagliare il campo, torre di testa di Barillà, e tiro di Gervinho. Tre tocchi per andare al tiro (più un quarto per segnare, su ribattuta del portiere). Vien da sé che, giocando così, il dato sul possesso palla può fare soltanto il solletico ai tifosi del Parma, visto che è un dato che va interpretato a seconda dell'efficacia del gioco del Parma. Ma di questo ne abbiamo già parlato, parlano i risultati e non c'è bisogno di approfondire ulteriormente. Piuttosto, se è vero che, come si suol dire, l'appetito vien mangiando, anche l'incontro con il Milan sarà giocato all'ora di pranzo. Considerando che in quell'orario il Parma ha sempre fatto bene sinora, magari può essere un elemento di buon auspicio per domenica.

Questa è stata anche la settimana di Matteo Scozzarella, finalmente tornato nelle rotazioni in prima squadra dopo un lungo infortunio. A questa squadra servono le sue geometrie, oltre che quelle di Leo Stulac: sono due giocatori sicuramente differenti, che occupano lo stesso ruolo ma lo interpretano in modo diverso. Ed è per questo che ci sarà bisogno di entrambi lungo l'arco della stagione. In ogni caso, è positivo aver ritrovato uno dei protagonisti della doppia promozione: fa bene a lui, alla squadra, e anche alla concorrenza, perché stimolerà Stulac a fare ancora meglio. Insomma, il recupero di Scozzarella è una buona notizia per tutti.