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Problema gol: tocca a Krause e Maresca risolverlo. Intanto il mercato toglie al Parma i quattro migliori finalizzatori della scorsa stagione: Tutino non basta, serve una punta "spacca-campionato"

di Vito Aulenti

E' vero, siamo solo ad inizio agosto, pertanto al momento ogni valutazione è prematura. Ma alla luce delle prime uscite del Parma e dei primi due mesi di mercato, qualche considerazione è già possibile farla. La prima è che la squadra ducale, gara di Trento a parte, ha un po' faticato ad andare in gol: è emblematico infatti che, sin qui, gli unici due attaccanti a trovare la via della rete siano stati Daniele Iacoponi e Juan Brunetta. Ma, a discolpa degli emiliani, c'è anche da dire che la squadra ha sempre creato (o almeno ci ha provato), e che fino a questo momento Maresca non ha potuto schierare i vari Inglese, Cornelius, Mihaila e Vazquez. Mica poco. 

Dal mercato, però, arriva un piccolo campanello d'allarme: sono infatti andati via Hernani, Kucka, Gervinho e Kurtic, vale a dire i quattro migliori finalizzatori gialloblù dello scorso campionato. Considerando che nella passata annata il Parma era tutto tranne che una macchina da gol e che, perdipiù, sono andati via i giocatori più prolifici del torneo 2020-2021, si può tranquillamente affermare che il compito di Maresca non sarà semplicissimo. Un aiuto per il tecnico ex Manchester City potrebbe però giungere da Krause e dalla dirigenza crociata, che di qui al 31 agosto potrebbero regalargli ancora qualche rinforzo. Probabilmente arriverà in Emilia Gennaro Tutino, ma a mio modesto parere, se si vuole salire subito in A, è necessario l'acquisto anche di un centravanti "spacca-campionato". Potenzialmente potrebbe essere Inglese la classica prima punta da 20 gol a stagione, ma ignorare quanto successogli nelle ultime stagioni vorrebbe dire ricommettere un errore imperdonabile: un errore di valutazione già pagato a caro prezzo dal Parma. 


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