Pochi tiri e pochi cross, ma cinico al punto giusto: questo è il Parma di D'Aversa

06.01.2019 20:33 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture

Dando un'occhiata alle statistiche relative al massimo campionato italiano disponibili sul sito della Lega di Serie A, balza subito all'occhio come il Parma sia sul fondo di tutte le classifiche riguardanti la fase offensiva. Nella classifica basata sui tiri verso la porta avversaria i crociati occupano l'ultimo posto in classifica, staccati di tanto dalle altre: 132 tiri totali per i crociati, 138 per il Chievo, mentre la Sampdoria terz'ultima ne ha quasi 30 in più. Non va meglio nella classifica riguardante i cross, ultimo posto con soli 80 traversoni utili e 55 sbagliati. Il Parma è anche terz'ultimo nella classifica dei corner battuti, solo 74. Nonostante questo i crociati sono stati abili nello sfruttare le poche occasioni da rete create, realizzando 17 reti in 19 gare, una media di quasi una rete a partita.

Discorso opposto per quanto riguarda le statistiche difensive, vero punto di forza del Parma di D'Aversa: secondo solo all'Empoli per numero di parate, nelle prime posizioni per Km percorsi e ottava miglior difesa del campionato.  Difesa organizzata e rocciosa, poche sortite offensive ma ben sfruttate, è il modo di interpretare le partite dei crociati: senza chiamarlo catenaccio o cholismo, è semplicemente il Parma di D'Aversa.