La Reggiana sbotta contro gli arbitri, Tosi: "Tutta Italia ha visto, stanno decidendo chi andrà in B"

24.03.2022 13:46 di  Rocco Azzali   vedi letture
La Reggiana sbotta contro gli arbitri, Tosi: "Tutta Italia ha visto, stanno decidendo chi andrà in B"
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In merito ai recenti torti arbitrali subiti la dirigenza della Reggiana non ci sta ed alza la voce. Il direttore sportivo granata, Doriano Tosi, si è sfogato al Resto del Carlino prendendo di mira la classe arbitrale: “E’ inutile parlare di tattica o di risultati, l’unica cosa che va sottolineata è che gli arbitri negli ultimi due mesi stanno contribuendo in maniera determinante a decidere chi andrà in Serie B. Per troppo tempo siamo stati in silenzio, perché questo è lo stile della casa, ma adesso è il momento di dire basta. Tutta Italia ha visto cos’hanno combinato lunedì sera a Cesena, sono due mesi che vanno avanti in questo modo con errori che ci danneggiano e favori ad altri. In casa contro la Vis Pesaro in avvio ci hanno negato un rigore evidente su Guglielmotti, mentre ad Ancona ci hanno dato contro un rigore inesistente e la lista potrebbe essere molto più lunga. Tutti gli addetti ai lavori me lo hanno detto più volte: 'guarda che è evidente che il Modena venga aiutato'. Io di prove non ne ho, ma gli errori arbitrali invece sono molto chiari e tutti rintracciabili. Gli arbitri hanno un astio nei nostri confronti che è percepibile fin dai primi minuti delle partite, è proprio dall’atteggiamento che si percepisce ostilità. Questa situazione è inaccettabile”.

Ai microfoni di ReggioOnLine, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha voluto commentare le parole del presidente della Reggiana, Carmelo Salerno ("Se questo è il calcio, non è il mio mondo"): "Ho letto delle interviste in cui si prospetta un ragionamento che vuole l'esistenza di un qualcosa contro la Reggiana. Una cosa che escludo: si tratta di una società modello, riferimento per il nostro movimento. Se, però, ci sono di questi dubbi si faccia una denuncia in Procura. Se non viene fatta da chi ha fatto le interviste la faccio io e mando in Procura in modo che si apra un'indagine".