Vignali intercettato nel 2010: "Ghirardi é disperato, ha bisogno di finanziamenti"

01.04.2015 20:28 di  Mario Domina  Twitter:    vedi letture
Vignali intercettato nel 2010: "Ghirardi é disperato, ha bisogno di finanziamenti"
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Stando a quanto riporta il settimanale La Voce di Parma, già nel 2010 Tommaso Ghirardi era, a sua detta, "disperato" per non poter pagare gli stipendi dei giocatori. Tale indiscrezione é stata ricavata dall'inchiesta Public Money, nel cui fascicolo è terminata una conversazione telefonica tra l'allora sindaco Pietro Vignali e l'amministratore delegato di Cariparma Giampiero Maioli. L'intercettazione in questione é del 14 maggio 2010. Da un paio di settimane il presidente Alberto Guareschi, presidente di Banca Monte Parma, è stato costretto alle dimissioni per un buco di 15 milioni di euro nel bilancio dello storico istituto di credito. La banca, socio del club per una quota pari al 20% del pacchetto azionario della controllante Eventi Sportivi, a fronte di tale crisi chiude i rubinetti del credito nei confronti Ghirardi, mettendolo cosí in grande difficoltà per via delle casse societarie vuote.

L'allora presidente si rivolge al sindaco affinché interceda per lui presso Cariparma. Queste le parole di Vignali a riguardo: "Ghirardi è disperato, mi sta chiamando tutti i giorni. Cerca un finanziamento per evitare penalità". Sempre per tale inchiesta Tommaso Ghirardi verrà indagato per peculato, in quanto secondo le accuse, si sarebbe accordato per pagare una parte dello stipendio di Monguidi, passato al Comune dopo essere stato incaricato della comunicazione del Parma, facendosi scontare la somma di 20mila euro dall'affitto del Tardini. L'attuale amministrazione comunale comunque non si costituirà parte civile contro l'ex numero 1 crociato, decisione presa invece nei confronti dell'ex sindaco Vignali.