Sambenedettese, Palladini: "Una prestazione del genere al Tardini è una grande soddisfazione"

24.05.2016 22:23 di  Igor Mutinari  Twitter:    vedi letture
Sambenedettese, Palladini: "Una prestazione del genere al Tardini è una grande soddisfazione"
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© foto di Giovanni Padovani

Nel giorno della ripresa degli allenamenti della sua Sambenedettese, è intervenuto in conferenza stampa mister Ottavio Palladini. Uno degli argomenti principali dell'intervista è stato il blitz nel recupero al Tardini che ha permesso ai suoi di essere artefici del proprio destino in casa propria con il Gubbio domenica: “Rispetto al Parma stavamo meglio fisicamente. I primi 15 minuti abbiamo pressato e non abbiamo avuto timore. Il primo gol ci ha fatto perdere le misure, ci ha intimorito; il secondo è arrivato a tempo scaduto e ci ha un pochino demoralizzati. A fine primo tempo, negli spogliatoi, ho detto ai ragazzi di stare tranquilli, di giocare a calcio e di essere aggressivi, perché la partita, prima o poi, l'avremmo riaperta. E questo è avvenuto nel secondo tempo dove siamo partiti subito in quarta. Ad onor del vero, loro sul 2-0 hanno avuto una palla per chiudere il match, ma noi siamo stati bravi a pareggiare i conti".

Domenica sarà una partita diversa?
"Il Gubbio è una squadra tecnicamente valida, forse qualitativamente un pochino meno rispetto al Parma, però ha giocatori importanti oltre a giovani molto interessanti. Quando incontri le squadre che hanno vinto il campionato, sicuramente la qualità c'è, così come la voglia di vincere. Noi dobbiamo entrare in campo spensierati perché la nostra squadra ha dimostrato che un gol l'ha sempre fatto e lo può fare e sono convinto che anche domenica andrà in rete. L'interessante sarà non concedere nulla all'avversario. Giocare al Riviera rappresenta un vantaggio? In realtà anche a Parma sembrava di giocare in casa per quello che si è visto sugli spalti e i tifosi sono stati splendidi.

Cosa ne pensa del pareggio ottenuto a Parma?
"Una grande soddisfazione. Giocare a Parma, contro il Parma, in quello stadio dove sono passati fior di campioni è una soddisfazione per tutti, specie avendo fatto una prestazione come la nostra di domenica. Questo deve contraddistinguere chi gioca a calcio: avere voglia, personalità, mettersi in gioco e, soprattutto, arrivare alle sfide importanti. Quella di domenica lo era e ci siamo fatti trovare pronti. Ancora una volta, chi è entrato, ha dimostrato di essere all'altezza ed ha cambiato il volto della partita".