Nuovo Tardini: lo stadio non si muove. Si spegne la possibilità di delocalizzare l'impianto

12.11.2021 16:25 di  Matteo Conti  Twitter:    vedi letture
Nuovo Tardini: lo stadio non si muove. Si spegne la possibilità di delocalizzare l'impianto

Come riporta Repubblica.it in data odierna, si sono definitivamente spente le ipotesi di vedere "spostare" il Nuovo Tardini in periferia, lontano, quindi, dal centro e dal quartiere Cittadella. Nella terza commissione consiliare l'Amministrazione comunale, insieme alla società del Parma, hanno preso la decisione di non ridiscutere la delocalizzazione dello stadio. Come afferma il manager del Parma Stefano Perrone: "Il Tardini è un luogo della memoria per i tifosi e i cittadini di Parma, trasferirlo in periferia rischierebbe di essere una soluzione fallimentare come successo a Bari con il nuovo San Nicola".

Sulla stessa linea anche il vicesindaco con delega allo Sport Marco Bosi che sottolinea la grande opportunità nata dal fatto che un privato voglia investire 80 milioni in un progetto senza chiedere spazi commerciali, considerando che lo stadio in futuro potrebbe essere agibile anche per competizioni internazionali, qualora ad esempio i mondiali di calcio tornassero in Italia. Non si è concretizzata quindi l'ipotesi avanzata da Nicola Dall'Olio nelle precedenti commissioni di trasferire lo stadio in Strada Mercati.