Ancora caos: la Lega rivuole i soldi concessi ai ducali. Intanto spuntano nuove cordate interessate

30.05.2015 10:30 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Ancora caos: la Lega rivuole i soldi concessi ai ducali. Intanto spuntano nuove cordate interessate

C'è da dire che in casa Parma non c'è proprio il tempo di annoiarsi. E' stata una giornata tumultuosa quella di ieri in casa ducale, come testimoniano i giornali usciti oggi. Soprattutto per la notizia che ha sconvolto il quartier generale di Collecchio, con la Lega Calcio che pretende che gli siano restituiti i 5 milioni di euro che erano stati concessi a fondo perduto al Parma. Una mossa francamente molto discutibile (soprattutto vista con gli occhi del tifoso del Parma) ma per certi versi anche comprensibile, visto che potrebbero esserci molti altri club pericolanti e i soldi concessi al Parma creerebbero un precedente "pericoloso". Peccato solo che non fossero questi gli accordi iniziali. Vedremo ora quale sarà la posizione del presidente Figc Carlo Tavecchio, che finora si è sempre schierato dalla parte del Parma. I calciatori ducali, per protesta, potrebbero anche decidere di non scendere in campo domani a Genova contro la Sampdoria. Chissà. Di certo la Lega non ne esce bene: questo dimostra come gli importasse soprattutto far arrivare il Parma a fine campionato, e non salvarlo. In particolare, sono state alcune squadre, ovvero Cesena, Cagliari, Modena e Brescia, ad osteggiare gli aiuti a Parma, per motivi differenti.



Intanto il futuro è indecifrabile: il debito sportivo va ulteriormente ridotto per avere speranze in vista dell'asta del 9 giugno. Non sarà facile, ma non è neanche impossibile: diciamo che si spera nel buonsenso dei "dissidenti" che finora non hanno firmato. E comunque i gruppi di imprenditori interessati al Parma non mancano, anzi, si moltiplicano: in pole position c'è però una cordata che farebbe capo al manager Giuseppe Corrado, nome tornato in auge con decisione negli ultimi giorni, ma che già negli scorsi mesi era stato accostato ai gialloblu (anche perché Corrado, torinese di nascita, vive a Parma da tempo). Ma non c'è solo lui: si parla anche di una cordata canadese, di un gruppo romano, per finire con Marco Bogarelli di Infront Italia e con un nuovo fondo qatariota (indiscrezione, quest'ultima, riportata dal Corriere dello Sport). Al tifoso del Parma non interessano però le voci, ma i fatti concreti. E il 9 giugno si vedrà cosa si concretizzerà e cosa no.