Anche Giovannelli al Modena: “Crespo grande uomo, a Parma ho lasciato un pezzo di cuore”

05.07.2015 12:16 di  Michele Bugari  Twitter:    vedi letture
Anche Giovannelli al Modena: “Crespo grande uomo, a Parma ho lasciato un pezzo di cuore”

Come riferisce il Messaggero, con Hernan Crespo al Modena ci sarà anche Marco Giovannelli. Il giovane preparatore atletico originario di Amatrice faceva infatti già parte dello staff creato dall’ex attaccante crociato al momento di insediarsi come allenatore della Primavera del Parma, come racconta lo stesso Giovannelli, intervistato dal quotidiano romano: “Ho conosciuto Hernan Crespo nel giugno 2013 tramite un amico comune, lui aveva intenzione di allenare e fare un suo staff. Cercava un preparatore atletico e c'è stato subito feeling, intesa su idee di calcio e di allenamento. Con lui si lavora benissimo, dà anima e cuore in campo ed è di un altro livello come uomo. Umiltà, grinta, professionalità e una cosa che ci tengo a sottolineare: profondo rispetto dei ruoli, di tutto il suo staff”.

Insieme a Crespo, Giovannelli ha vissuto il cammino della Primavera crociata fino a un passo dai playoff in parallelo con la crisi della società, culminata con il fallimento: “Quello che ho lasciato nel Parma FC è stato un pezzo di cuore. Ho conosciuto dipendenti e allenatori fantastici. Il responsabile Francesco Palmieri è stato un grande, ci ha guidato fino in fondo, stando sempre al nostro fianco: aveva costruito in 8 anni di ottimo lavoro, un bellissimo settore giovanile, tanti ragazzi provenienti da Parma giocano ad alto livello. Le difficoltà ci hanno temprato, siamo stati colonna unita fino alla fine, ci abbiamo creduto e con la Primavera abbiamo sfiorato i play off: tanti di quei ragazzi sono andati in Nazionale, altri hanno mercato e richieste, tutti si sono messi in evidenza per impegno e volontà. Il mio cuore va anche ai dipendenti delle segreterie, i camerieri, i giardinieri, i custodi, i cuochi, le persone delle pulizie, uomini e donne comuni che han perso il lavoro. Grandi gesti: va sottolineato che li hanno fatti pure i giocatori della prima squadra, i quali in tutti i modi han cercato di far salvare il Parma e con loro tutti i dipendenti”.