Tuttosport - Futuro sempre più problematico per il Parma

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L'edizione odierna di Tuttosport afferma come la partita di ieri fra Udinese e Parma sia stata divertente fin dal primo tempo. Donadoni conferma il 4-3-3 con il tridente formato da De Ceglie, Coda e Cassano. E le danze, in effetti, le ha condotte per tutto il primo tempo il Parma, che passa in vantaggio al 22'. Il Parma è roccioso e pericoloso, ma i bianconeri hanno quell'uomo in più che in gare come questa riesce a fare ancor più la differenza: Di Natale. Il capitano prima capitalizza al meglio uno splendido taglio di testa di Badu e pareggia il conto e poi porta in vantaggio i suoi al 45' con la collaborazione di Widmer e Thereau. Ma l'Udinese non riesce ad andare al riposo sul 2-1: Mauri entra in area, come ha fatto spesso nella prima frazione di gioco, e Widmer lo mette giù per un rigore che Cassano non sbaglia. 

Nella ripresa la musica inizialmente è la stessa, con il Parma vicino al gol, ma con l'Udinese maggiormente ficcante. Poi, però i bianconeri vanno in vantaggio con una rovesciata da manuale di Heurtaux che trasforma in oro un pallone in area parmense. Il Parma resta in 10 per l'espulsione di Acquah, doppio giallo ingenuo e la gara si complica. Gli uomini di Donadoni cercano disperatamente il pareggio, ma riescono solo sterilmente ad arrivare verso la porta di Karnezis e, anzi, subiscono ancora con Thereau. Insomma, alla fine chi festeggia è l'Udinese di Pozzo e chi deve meditare sul futuro sempre più problematico è il Parma.