Tarozzi: "Campionato molto equilibrato. D'Aversa? Bada molto ai dettagli"

13.01.2017 18:51 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Tarozzi: "Campionato molto equilibrato. D'Aversa? Bada molto ai dettagli"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Protagonista della conferenza stampa di oggi in casa Parma era il vice di mister D'Aversa, Andrea Tarozzi. Di seguito il suo intervento: "Il primo mese qui a Parma è andato molto bene, i risultati poi aiutano molto. Ci siamo ambientati bene e ci hanno accolto in maniera egregia. Città, tifosi e ambiente sono esemplari. Sin da subito ci siamo sentiti già integrati in questo tessuto. La situazione in cui ci siamo trovati è migliore rispetto a quella che ci era stata descritta, adesso stiamo lavorando su alcuni dettagli dopo un primo mese e mezzo di lavoro intenso".

Come ha trovato la difesa, lei che era difensore?
"Io cerco di supervisionare tutto, non mi occupo solo della difesa. Comunque l'ho trovata bene, abbiamo giocatori forti e giovani molto interessanti. Il nostro compito è stato quello di cominciare a lavorare sulla fase difensiva e l'impostazione del gioco". 

C'era molto da lavorare o era una questione psicologica?
"C'è stato da lavorare perché con un nuovo staff cambiano concetti e filosofie di lavoro. C'è un cambiamento e ci si deve adeguare al volere del nuovo allenatore. Abbiamo lavorato molto sulla testa dei giocatori, pian piano abbiamo lavorato anche sull'aspetto tecnico-tattico, fondamentale per la squadra. La prima cosa, però, è stata cercare di ridare autostima e serenità alla squadra".

Adesso avete più tempo per lavorare sulla squadra. Possiamo dire che alla ripresa ci sarà il Parma che volete voi?
"Siamo in piena campagna acquisti, la società sta facendo un buonissimo lavoro. Quotidianamente il mister parla con Faggiano e la proprietà, noi portiamo avanti il nostro lavoro con i giocatori che abbiamo a disposizione, e poi vedremo chi andrà via e chi arriverà. Questo a noi interessa meno, siamo concentrati sul campo e sullo sviluppare il lavoro che ci ha chiesto il mister. Siamo proiettati verso le prossime partite".

Per la gestione degli equilibri, gennaio è un problema?
"Sì, è un mese complicato a causa del mercato. Noi siamo attenti a parlare con i giocatori e a lavorare sotto l'aspetto mentale. Non abbiamo avuto grosse problematiche sinora, i ragazzi sono tornati in buone condizioni e molto motivati".

Quanto manca per vedere la squadra che avete in mente?
"E' una domanda più per il mister o per il direttore sportivo. Noi pensiamo a lavorare con i giocatori che abbiamo, il mercato è un settore che guardiamo meno perché abbiamo altri compiti. Penso che già adesso il Parma sia molto competitivo, per ora lavoriamo con questi giocatori".

Che allenatore è D'Aversa?
"E' molto scrupoloso, cura tanto i dettagli. Nel calcio di oggi questo è molto importante. A volte le partite sono in grande equilibrio, ma se non curi i dettagli non riesci a sfruttare i vantaggi che potresti avere. Bisogna fare in modo che i giocatori abbiano chiara la partita e la squadra avversaria, e che stia bene in campo con la giusta preparazione fisica. D'Aversa è molto pignolo, e noi cerchiamo di portare avanti il suo credo".

Vi aspettavate quando siete arrivati di stare in questa posizione?
"All'inizio c'era molto scetticismo. Noi, venendo da fuori, eravamo più tranquilli a livello mentale e questo scetticismo non ci ha toccato. Abbiamo cercato di portare ottimismo e positività, caratteristiche che vogliamo che la squadra abbia sempre. Speravamo in buoni risultati, poi grazie alla fortuna e alla bravura questi sono arrivati. Speravamo di portare il Parma più in alto possibile in fretta, abbiamo fatto risultati importanti, ma siamo ancora a tre punti dalla vetta e il campionato è ancora lungo. Noi siamo attenti a continuare il nostro cammino".

Questo è un campionato molto equilibrato:
"Sono tutte squadre che possono vincere il campionato: Pordenone, Padova, Venezia, anche la stessa Reggiana. Il nostro è un girone difficile, perché anche le squadre piccole sono competitive. Si fa fatica a vincere in tutti i campi. Basti pensare al Forlì, che ha battuto il Venezia. E' un campionato molto equilibrato, non si possono perdere punti".