Kucka: "Devo ritrovare la forma ideale. Dimostrerò che la società non ha sbagliato a prendermi"

16.01.2019 14:35 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Kucka: "Devo ritrovare la forma ideale. Dimostrerò che la società non ha sbagliato a prendermi"
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Prime parole da crociato per Juraj Kucka nella conferenza stampa di presentazione presso la sala stampa del Centro Sportivo di Collecchio: "Ho parlato con diversi vecchi compagni, tutti mi hanno parlato molto bene di Parma, sono felice di essere qui, spero di fare bene in una piazza importante come questa. Volevo tornare in Italia, ho vissuto qui per 6 anni e mezzo. Quando mi è stata proposta Parma ero molto contento. Dobbiamo combattere per raggiungere la salvezza al più presto, proseguendo su questa strada".

Sei già disponibile per Udine?
"Sarò disponibile, ma non credo dall’inizio, ho avuto qualche problema fisico e in Turchia avevo rimediato una botta in allenamento ma poi mi sono messo a posto, devo riprendere la condizione fisica ottimale".

Qualcuno dei tuoi compagni aveva già giocato con te?
"Di questo gruppo conosco già Calaiò, abbiamo giocato assieme a Genova, dove ho conosciuto anche Rigoni sebbene io stessi partendo e lui era appena arrivato”.

Nel 4-3-3 del Parma, dove ti collocheresti?
"Destro o sinistro da mezzala va bene, anche dietro è un ruolo che ho già ricoperto, ma in passato ho anche fatto il terzino al Milan o l’esterno offensivo al Genoa, cerco sempre di dare il 100%. Al momento ho fatto un solo allenamento con la squadra, ci sono bravi giocatori ma li devo conoscere ancora bene, ci vuole tempo per conoscere compagni e staff. Con D’Aversa mi ero già sentito al telefono una volta, mi aveva detto che gli sarebbe piaciuto avermi qui, mi ha spiegato come gioca il Parma e in che ruolo mi vede lui".

Rappresenti un acquisto importante per una società come il Parma: senti questa responsabilità?
"La sento, mi è stata data la possibilità di tornare in Italia, voglio dimostrare in campo che il Parma non ha sbagliato, darò sempre il massimo per lottare per la maglia".