Coulibaly: "Avevo offerte in Ligue 1, ma il Parma mi ha convinto. Ci ha giocato Thuram!"

08.09.2021 12:38 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato, Alessandro Tedeschi
Coulibaly: "Avevo offerte in Ligue 1, ma il Parma mi ha convinto. Ci ha giocato Thuram!"
© foto di Alessandro Tedeschi

Woyo Coulibaly, oggi protagonista dell'intervento stampa a Collecchio, si è presentato con queste parole ai suoi nuovi tifosi: "Grazie mille, sono molto contento dell'accoglienza ricevuta, lo voglio ripetere, ancora grazie per l'accoglienza, sono felice di essere qui. La trattativa è nata negli ultimi giorni di mercato, ero a Le Havre ma avevo anche proposte dalla Ligue 1. Quando si è presentato il Parma però ho trovato la proposta interessante e il progetto in linea con le mie aspettative di crescita, quindi ho scelto il Parma". 

In carriera hai giocato a destra e sinistra, c'è una posizione che preferisci?
"Sono ambidestro, non ho preferenze e mi basta essere in campo. Destra o sinistra non fa differenza". 

Chi è il tuo modello di riferimento?
"Joao Cancelo è un giocatore a cui mi ispiro, ma non ho un vero giocatore preferito. Mi piace chi in fase difensiva è molto agguerrito". 

Cosa ti chiede Maresca e come ti trovi con le sue richieste ai terzini?
"Mi chiede di giocare con semplicità, curare la mia posizione in campo e difendere bene, per poi dare palla ai calciatori vicino a me". 

Il Parma ha scelto te visto il contratto lungo e importante. Cosa ti aspetti da questa avventura?
"Il campionato italiano è famoso per la qualità difensiva, e quindi soprattutto per quello che ho scelto l'Italia, per crescere. Qui c'è un progetto per una risalita immediata in Serie A con una bella rosa, ecco perché sono qui". 

Hai parlato con qualche ex giocatore francese che ha giocato qui?
"Ovviamente Thuram, giocava nella mia stessa posizione e solo il fatto che abbia scelto Parma in passato è stato sufficiente a convincermi. Non gli ho parlato personalmente, non lo conosco, ma questa circostanza mi ha convinto ancora di più". 

Sembra ci sia l'obbligo di vincere, è una pressione che senti o è ancora presto?
"Siamo giocatori professionisti, siamo competitivi e tutti vogliamo tornare subito in Serie A".