PL - Pederzoli: "Siamo nel vivo del campionato, testa al Benevento. Orgogliosi dei nostri talenti"

Dopo due terzi di stagione a galleggiare in piena zona playoff, il Parma ha messo il turbo e nelle ultime settimane si è rilanciato alla grande in classifica, bussando alle porte del quarto posto. Il successo contro il Cagliari dello scorso week-end al Tardini ha avvicinato la squadra di Fabio Pecchia ai piedi del podio, posizione importante per evitare il primo turno dei playoff. Ma al momento, a Collecchio non si pensa alla classifica, ma alla prossima sfida con il Benevento. “Come abbiamo sempre detto, il nostro obiettivo è creare un’identità: tecnica, morale e di gruppo”, spiega ai microfoni di TUTTOmercatoWEB.com il direttore sportivo del club crociato, Mauro Pederzoli, in un'intervista in collaborazione con la nostra redazione. “La squadra sta vivendo un trend di risultati positivo, ma le prestazioni sono sempre state ottime. Oggi siamo nel vivo del campionato, ora più che mai bisogna pensare partita per partita. E quindi, al prossimo avversario: il Benevento”.

Ora quattro partite con squadre di bassa classifica, che lottano per mantenere la categoria, contro cui il Parma ha spesso sofferto in stagione. La squadra ha raggiunto quella maturità giusta per non incappare negli stessi errori del girone d’andata?
“Il campionato è difficile ed equilibrato. Come dimostrato, le squadre, indipendentemente dalla loro posizione in classifica, sono pericolose e ogni partita nasconde delle insidie. Questo si è già verificato anche contro di noi nel corso della stagione stessa. A maggior ragione, in queste ultime partite concentrazione e attenzione dovranno essere ai massimi livelli”.

Con il Como è arrivato un brutto ko dopo una delle peggiori prestazioni dell’anno. Da lì avete inanellato una serie di ottimi risultati: cosa è scattato per il cambio di rotta?
“Como è stato un brutto passo falso, preceduto e seguito da tante buone prestazioni. La squadra ha subito reagito dopo quel ko, convinta di avere la forza per poter fare bene. E deve continuare a dimostrarlo fino alla fine”.

Quanto è stato importante il lavoro di mister Pecchia per arrivare a questi risultati? Anche nei momenti più delicati non lo avete mai messo in discussione e il presidente lo ha confermato, a prescindere, anche per la prossima stagione.
“Pecchia sta facendo un grande lavoro, sposando la filosofia del club, all’interno di un percorso di crescita che vede tutte le parti coinvolte con fiducia, determinazione e unità”.

Siete stati molto criticati dopo il mercato di gennaio, a distanza di qualche mese è convinto delle sue scelte o al Parma sarebbe servito qualcosa in più?
“Questa è la nostra squadra, i giocatori hanno avuto sempre la nostra fiducia. E oggi il nostro unico pensiero è il lavoro che ancora dobbiamo fare insieme”.

Bernabé e Benedyczak sono due dei vostri giocatori che più sono seguiti. Il loro futuro a Parma è legato alla promozione in Serie A?
“Abbiamo l’orgoglio di avere in rosa dei giocatori giovani, bravi e talentuosi. È naturale che molte squadre europee li seguano con interesse. Produrre e far crescere calciatori è sempre uno dei nostri obiettivi, indipendentemente dalla categoria in cui siamo”.