PL - Osio: "Camara è forte, ma ha giocato poco. Ora derby delicato. Rischio penalizzazione? Dispiace..."

Il successo del Tombalato ha consentito alla formazione guidata da Fabio Pecchia di tornare a vincere due gare di fila in campionato dopo oltre 6 mesi dall'ultima volta. I crociati avranno bisogno di trovare la continuità che è spesso mancata nel corso di questa stagione per centrare l'obiettivo playoff. La nostra redazione ha voluto intervistare un ex bandiera della squadra ducale come "Il Sindaco" Marco Osio, che ha potuto fornirci alcune indicazioni anche inerenti al tema Nuovo Tardini. Di seguito le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Il Parma si è imposto di misura sul campo del Cittadella. Quali le sue considerazioni?
"Aspettavamo già dall'inizio di campionato un pochino di continuità nei risultati. Purtroppo abbiamo assistito a un'alternanza di belle vittorie e brutte sconfitte, specialmente in casa. In virtù di questo rush-finale, possiamo affermare che queste ultime partite sono come vere e proprie finali perché ci sono parecchie squadre che possono rientrare nei playoff, siamo reduci da due vittorie consecutive. Dobbiamo dare ancora più continuità e arrivare al massimo della forma nei playoff".

La rete di Camara su assist di Vazquez ha deciso il confronto del Tombolato. Cosa ne pensa del giovane incursore ivoriana?
"Camara si è visto poco in questo campionato. Anche lui ha alternato prestazioni lodevoli ad altre meno lodevoli, come gli altri membri della squadra crociata. Io, essendo un ex giocatore, protendo più per la bravura del ragazzo, ma al contempo occorre avere continuità di presenze come titolare. Giocare qualche partita ogni tanto, vuol dire essere sempre sotto esame. A volte, però, si può aver voglia di strafare e far di più per dimostrare il proprio valore, invece si perdono le occasioni. Camara deve rimanere concentrato e far vedere, ogni volta che ne ha la possibilità, le sue caratteristiche. Devo ammettere che ultimamente sta facendo molto bene".

In difesa i crociati si sono ben comportati. Quanto è importante questo clean-sheet arrivato nonostante l’assenza di Valenti e con un Cobbaut ritrovato? Quale la sua opinione su quella che potrebbe essere la coppia dei difensori centrali sino al termine della stagione?
"A volte gli infortuni possono condizionare molto le scelte. Nell'ultima partita il reparto difensivo si è comportando molto bene. Non subire gol in tutti i campionati è fondamentale, di solito le squadre che vincono i campionati hanno una difesa granitica. Generalmente impostando bene la difesa, sei a buon punto. Sia Osorio che Cobbaut sono due giocatori molto importanti con una prestanza fisica notevole. Il cambiare sempre compagno non giova perché ci sono dei sincronismi che bisogna mantenere. In questo momento, date le circostanze, ci sarà continuità tra i due centrali, questo porterà giovamento alla squadra. Questo aspetto può dare sicurezza anche al portiere, come all'intero reparto difensivo. Inoltre il Parma ha altri giocatori di qualità, come Vazquez. In questo si deve fare la differenza".

Questa è stata un’altra vittoria da “squadra da serie B” all’insegna del cinismo e della concretezza, aspetti sempre mancati al Parma da quando è in B. Può essere una qualità importante in chiave playoff?
"Se siamo giunti a questo punto e abbiamo capito la chiave di volta, che ben venga. Maglio tardi che mai. Il Parma è ancora in tempo per capire le proprie possibilità. Dall'esterno si possono dire tante cose. Al contempo se loro, intesi come l'allenatore e la società, hanno capito i meccanismi per poter disputare dei playoff ad altissimo livello, ben venga. Questo è il momento giusto per portar a termine il lavoro".

Il successo del Tombolato segue quello casalingo contro il Palermo. Il Parma ritrova così continuità, aspetto che è venuto a mancare in questa stagione. Può essere interpretato come un segnale di fiducia?
"Certamente. I risultati positivi e la continuità ti portano ad avere più fiducia nei tuoi mezzi e soprattutto infondono fiducia nei giocatori stessi. Questo ti porta ad ottenere dei risultati esaltanti. Avere continuità di rendimento ti porta a essere sereno e non ad avere continuamente la preoccupazione di dover sempre vincere. Il Parma è reduce da due vittorie, ora occorre sgombrare la testa da ogni problema. La squadra ducale ha dimostrato che può vincere con chiunque, ma ha anche mostrato come può perdere con chiunque. È ovvio che grazie alle vittorie, il Parma si appresta ad avere la meglio sulle altre. La squadra crociata, secondo me, è formata da ottimi elementi".

Cosa ne pensa sulla questione dello stadio? Lei ha partecipato ha partecipato al Consiglio Comunale di due lunedì fa...
"Io ero presente in Consiglio Comunale. Si è deciso poco perché chi alla fine decide è la giunta. Penso che il Tardini sia un valore culturale. Lo stadio, secondo le opinioni di molti, va ristrutturato nel luogo in cui si trova, naturalmente con la giusta cautela, con le giuste procedure e con le giuste misurazioni, anche se la città ne soffrirà per un paio di anni".

Il Parma potrebbe subire una penalizzazione per il ritardo del pagamento delle ritenute IRPEF del mese di febbraio 2023. Questo fattore può essere un’ulteriore motivazione a fare bene?
"Non penso che le vicende societarie possano condizionare i giocatori o l'allenatore. Al contempo, penso che i giocatori come anche l'allenatore un piccolo pensierino possano farlo, in virtù della gravità della questione. È vero però che i giocatori come l'allenatore vanno in campo per fare sempre bene e per vincere le partite. Le situazioni societarie dovrebbero rimanere sempre fuori dal campo. Dispiace per questa situazione perché il Parma mi sembra una società molto solida a livello di capitali. Probabilmente qualcuno non è stato attento a quello che si doveva fare perché il Parma rischia di essere penalizzato, nonostante si fosse coscienti del fatto che nelle casse ci fossero i soldi e si sapesse che esistano delle scadenze da rispettare".

Venerdì sera il Parma sarà impegnato in un altro importante match: la squadra crociata andrà in trasferta a Modena. Che derby si prospetta secondo Lei?
"Sarà un derby molto delicato. Il Modena è una signora squadra di Serie B, si potrebbe dire che è fastidiosa da incontrare. Inoltre un derby ha un proprio valore, diverso dalle altre partite. L'importante sarà dare continuità ai risultati, avere mente e testa sgombra da ogni problematica. Sicuramente il Parma ha tutte le qualità per far sua anche questa gara".

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