PL - Giandebiaggi: "Spero il Parma arrivi quarto, penso possa fare bene ai playoff"

Dopo la vittoria di misura sulla SPAL, il Parma si prepara per l'ultima fondamentale gara della regular season. I crociati ospiteranno il Venezia di mister Vanoli, che ha dato nuova vita alla squadra lagunare, portandola dai bassi fondi della classifica alla zona playoff. I ducali,  quinti in classifica con 57 punti, cercheranno di conquistare il quarto posto del Sudtirol, distante solo una lunghezza. La squadra veneta, invece, cercherà di giocarsi le ultime chnce per partecipare ai playoff. Abbiamo contattato Marco Giandebiaggi per analizzare il momento in cui vivono le due squadre che si sfideranno venerdì sera al Tardini. Ecco cosa ha detto ai microfoni di ParmaLive.com l'ex centrocampista del Parma.

Venerdì il Parma ospiterà il Venezia. Entrambe le squadre punteranno a concludere nel migliore dei modi la regular season. Che gara sarà?
"Dopo la gara Parma-Venezia si deciderà l'avversaria che i crociati affronteranno nei playoff. Spero che la squadra ducale rientri nei primi quattro posti in classifica. Naturalmente il Parma deve vincere contro la squadra veneta e occorre sperare i un passo falso del Sudtirol, che sarà impegnato in trasferta a Modena. Al Tardini il Parma si confronterà con il Venezia che ha fatto una rincorsa incredibile e probabilmente è la squadra più in forma del momento: era partita dalla zona retrocessione un pò di tempo fa, è riuscita a venirne fuori e ora spera nei playoff. Questa partita è decisiva".

Il Parma ha finalmente raggiunto una continuità di risultati. Da cosa dipende questo fattore e quanto inciderà in chiave playoff?
"Questo fattore inciderà molto. Come per tutte le competizioni, occorre arrivare ai playoff con la forma migliore. Il Parma è tra le squadre più in forma del momento. La squadra crociata ha effettuato una "rincorsa" per arrivare in zona playoff, contrariamente da Bari e Sudtirol che stabilmente sono rimaste tra il terzo e quarto posto e, avendo un margine di vantaggio, hanno consolidato e mantenuto le loro posizioni. Avere continuità di risultati fa crescere anche la fiducia nella squadra. Questo fattore ti offre la possibilità di affrontare queste partite con la consapevolezza di poter portare a casa il risultato, come hanno dimostrato le ultime partite di campionato. Si è notato che il Parma, pur non offrendo delle buone prestazioni dal punto di vista qualitativo, è riuscito a conquistare dei risultati favorevoli. Questo è dovuto a un insieme di componenti. Si ha la consapevolezza di una squadra che, dopo aver recuperato anche i tanti infortunati, possa far bene i playoff. Ora il Parma ha la rosa al completo, questo permette al mister di far ruotare tutti gli elementi".

Quali insidie può nascondere per i crociati l'ultima gara di regular season?  
"Io credo che sia la partita ideale per il Parma, così come quella di Benevento. In Campania i crociati hanno affrontato una squadra che doveva per forza di cose vincere, perchè per i sanniti la sfida del 1° magio rappresentava l'ultima spiaggia. Penso che venerdì si ripresenti una situazione simile contro il Venezia. Al Tardini ci sarà una partita da dentro o fuori, penso che questa situazione sarà abbastanza "agevole" per il Parma. I crociati affronteranno una squadra che giocherà a viso aperto. E' importante non dimenticare che la squadra ducale si giocherà molto: se i crociati dovessero vincere, potrebbero disputare un turno in meno nei playoff e avere il vantaggio del fattore campo".

Vanoli ha preso il Venezia da una situazione difficile e l' ha portato a giocarsi i playoff. Cosa ne pensa?
"Io ho giocato con Paolo due anni a Verona. Lo conosco molto bene  a livello umano come ragazzo. Posso affermare che era un grandissimo giocatore, lo abbiamo notato anche qui a Parma. Lui poi ha iniziato la carriera da allenatore, è stato anche nel giro della Nazionale, adesso ha preso in mano questa situazione molto difficile e ha trasformato il Venezia. Nella rinascita della squadra lagunare c'è tanto merito di Vanoli, con l'aggiunta del bomber Pohjanpalo".

Fatta eccezione per Bari, Sudtirol, Parma e Cagliari che hanno conquistato matematicamente i palyoff, quali saranno le altre due squadre che riusciranno a disputare i playoff?
"E' una bella domanda. Nel campionato di B tutte le squadre, come abbiamo visto in questi ultimi anni, fino all'ultimo vogliono giocarsi qualcosa. Probabilmente anche partite scontate sulla carta, come Modena-Sudtirol, potrebbe nascondere delle insidie. Io credo che le gare di venerdì siano tutte partite decisive, aperte a qualsiasi pronostico sia per il Pisa, l'Ascoli e la Reggina. Il Venezia stesso ha fatto una bella rincorsa ma se perdesse contro il Parma potrebbe non qualificarsi per i playoff . Dopo nei playoff tutto può succedere".

Venerdì il Parma contro il Venezia avrà l'ultima chance per cercare di superare il Sudtirol in classifica e ottenere il quarto posto. È un' impresa alla portata dei ducali?
"Mi auguro di sì. Sarò presente sugli spalti. Spero che venerdì sia una serata che possa fare felici moli tifosi, la società e la squadra. Spero che il Parma possa arrivare quarto per avere dei privilegi in chiave playoff, come quello di disputare un turno in meno e avere il vantaggio del fattore campo. Sarà importante partire con la giusta mentalità e avere l'obiettivo della vittoria. Speriamo che il Sudtirol non vinca, ma il Parma deve vincere a tutti i costi. Mi auguro che venerdì sera ci sia una grande festa".

Chi sarà la favorita nei playoff?
"Per me le squadre coinvolte nei playoff sono tutte temibili. Il Pisa è una bella squadra: la compagine toscana ci ha battuto e ora sta lottando per rientrare nei playoff. Ad ogni modo tra tutte le squadre quella che temo di più è il Cagliari perchè ha un organico con giocatori di Serie A. Ad ogni modo i palyoff sono un terno al lotto e il passato ci dimostra che ogni partita nasconde delle insidie e anche la squadra meno accreditata potrebbe provare a vincere".

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