PL - Breda: "Il Parma non riesce a decollare. Il problema non è Pecchia ma la continuità"

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Il cammino del Parma procede a piccoli passi.  Lunedì 26 dicembre, al Penzo, la squadra di Pecchia è stata raggiunta sul 2-2 dal Venezia. Avanti di due gol, in virtù della doppietta di Vazquez, i crociati sono stati agguantati dai veneti nel secondo tempo. Come interpretare questo pari? Lo abbiamo chiesto a Roberto Breda, che segue attentamente le vicende del campionato cadetto. Ecco cosa ha dichiarato ai microfoni di ParmaLive.com l'ex centrocampista ducale.

Il Parma, dopo esser passato in vantaggio di due reti, ha raccolto solo un pareggio a Venezia. Quanto rammarico c'è?
"Il Parma non riesce a decollare quest'anno. La squadra crociata fa delle buone cose, ma alla fine non riesce a trovare quella continuità che in Serie B è fondamentale. La squadra crociata lavora, crea gioco, ma ancora non riesce ad avere uno stampo da squadra vera per scalare posizioni in classifica. E' vero che il Venezia è una squadra in crescita, gli arancioneroverde di Vanoli sono reduci da buoni risultati, ma al contempo è anche vero che il Parma avrebbe potuto fare di più".

In evidenza ancora le difficoltà dei ducali in fase realizzativa. Quali le possibili soluzioni?
"Il Parma ha tanti giocatori di valore davanti. Pecchia li ha alternati, li ha messi insieme. Si tratta solo di aumentare la percentuale di gol, mentre per quanto riguarda le occasioni si nota che il Parma ne ha tante. Dunque servirebbe, soprattutto per gli attaccanti, qualche episodio positivo che li faccia sbloccare e dia loro più fiducia. Secondo me il Parma ha giocatori con un potenziale elevato nel reparto avanzato. Occorrerebbe un pò di fortuna, consapevolezza e autostima che a volte ti fa fare un salto di qualità, tenendo conto delle effettive potenzialità dei giocatori, che ancora sono inespresse".

Vazquez ha realizzato le due reti crociate che, però,  hanno fornito al Parma un solo punto in classifica. Come valuta questa prima metà di campionato dell'argentino?
"Vazquez ha sempre avuto dei numeri impressionanti. Ora ha all'attivo 3 reti, ma uno come lui potrebbe fare molto di più.  Questo potrebbe dipendere dal ruolo e dagli equilibri in campo. Magari la doppietta realizzata al Penzo di Venezia, potrebbe farlo ripartire per raggiungere i numeri che gli sono più consoni".

Pensa che Pecchia sia l'uomo giusto per riportare i crociati in Serie A?
"Pecchia ha dimostrato più volte di essere una persona in gamba, intelligente, capace di ottimizzare il gruppo che ha. Lo abbiamo visto con la Cremonese. Quest'anno non ha ancora trovato la continuità, ma ha fatto vedere delle buone cose. Il problema non è Pecchia ma la ricerca di una continuità che ancora non c'è".

Dove si dovrebbe intervenire sul mercato per rendere il Parma più competitivo?
"Il Parma è già competitivo. Secondo me occorre trovare le risposte nel gruppo che c'è. Il Parma ha tante alternative e tanta qualità. Forse dal punto di vista difensivo deve diventare più attento. In partite in cui sei in vantaggio sul 2-0, non puoi farti raggiungere. Bene o male qualche gol si riesce a fare, a Venezia il Parma ha fatto due reti, mentre il reparto difensivo dovrebbe diventare più solido".

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