Zommers, il gioco ora si fa duro: dualismo con Frattali da gestire nel modo giusto. Rischio distrazione per domenica, ma il successo è d'obbligo: nuova prova di maturità per i crociati

Kristaps Zommers, il gioco ora si fa duro. Malgrado le ultime dichiarazioni di mister Roberto D'Aversa ("Il portiere è un ruolo particolare: il numero uno deve essere sereno e io ho sempre dato gerarchie. Per ora il titolare è Zommers e resta lui, non deve preoccuparsi"), infatti, il portiere lettone rischia seriamente di perdere lo 'status di numero uno' in favore di Pierluigi Frattali, portiere giunto ieri a Parma dopo una militanza di due anni e mezzo all'Avellino. Già, perché, nonostante il procuratore del classe 1985 romano ieri abbia sottolineato ai nostri microfoni come l'unico giudice riguardo alla titolarità sarà il campo, viene difficile immaginare che Frattali abbia detto addio ad una piazza che amava e che lo amava - peraltro scendendo di categoria - senza avere alcuna garanzia circa il posto da titolare.

Sarà ora interessante vedere come reagirà sotto pressione l'estremo difensore lettone, che sin qui - seppur commettendo qualche sbavatura qua e là - ha dimostrato di avere una notevole personalità. Il rischio è quello di bruciare un talento dal sicuro avvenire, nonché quello di gettare al vento un anno e mezzo di lavoro di staff tecnico e preparatore dei portieri, ma la voglia di Serie B del Parma sembra essere più grande di tutto il resto, e gli ultimi importanti investimenti dimostrano in maniera evidente come la società ducale non voglia lasciare nulla di intentato. Del resto, come ha detto D'Aversa in una recente intervista, non ci si può più nascondere: l'obiettivo è quello di provare a vincere. A proposito di rincorsa al primo posto, sarà fondamentale cominciare il 2017 con una vittoria al cospetto del Santarcangelo: le distrazioni sono tante (basti pensare al mercato e all'imminente sfida col Venezia), ma la squadra crociata dovrà dimostrare maturità e continuità, iniziando il nuovo anno così come aveva concluso quello precedente: con i tre punti.