Quando non puoi vincere, conta non perdere. Ma la gara di ieri è un incidente di percorso, voltiamo pagina

11.09.2017 16:27 di  Simone Lorini  Twitter:    vedi letture
Quando non puoi vincere, conta non perdere. Ma la gara di ieri è un incidente di percorso, voltiamo pagina
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Cosa avrebbe potuto fare di diverso il Parma nella gara molto particolare giocata ieri al Tardini? Probabilmente solo non perdere. La gara è diventata assolutamente ingiocabile nella ripresa, con l'intervallo letale per il prato dell'impianto ducale, incapace di liberarsi dell'acqua accumulata nei quindici minuti di stop della contesa. E' ovvio per tutti che un punto è meglio di zero e con un po' di attenzione ieri, vedi evitabilissimo fallo di Di Cesare, il pareggio sarebbe stato ampiamente alla portata dei crociati. 

Detto questo, è possibile forse giudicare la prova dei nostri crociati nella gara di ieri contro il Brescia in un vero e proprio aquitrino che ha reso assolutamente impossibile giocare nella ripresa? No, appunto. Ci sarebbe piaciuto ammirare l'esordio casalingo di Di Gaudio e lo abbiamo invece visto in grande difficoltà contro una palla impazzita che lasciava decidere al terre quando accelerare e quando fermarsi del tutto. Ci sarebbe piaciuto vedere la squadra in crescita dopo gli sprazzi di bel gioco dei primi tempi contro Cremonese e Novara, ma sarebbe assurdo criticarla per non aver ottenuto risultato ieri, dove solo un episodio avrebbe potuto sbilanciare una sfida apparsa molto equilibrata nel primo tempo. Un incidente di percorso che magari si rivelerà anche utile nel proseguimento della stagione: ora arriva il Perugia è per il Parma è fondamentale voltare subito pagina.