Krause riparte ancora da zero, ma la linea resta la stessa: un’altra scelta tanto ambiziosa ed audace quanto rischiosa ed impopolare

11.05.2023 00:00 di  Rocco Azzali   vedi letture
Krause riparte ancora da zero, ma la linea resta la stessa: un’altra scelta tanto ambiziosa ed audace quanto rischiosa ed impopolare
© foto di Niccolò Pasta/ParmaLive.com

Da oggi c’è un nuovo volto in città: Roel Vaeyens va a ricoprire il ruolo vacante di Managing Director-Sport del club. Nuovo sì, ma il cui profilo non si discosta particolarmente da quelli dei suoi predecessori, quantomeno per caratteristiche ed ”italianità”. Il presidente Kyle Krause cambia ancora, quindi, ma la linea resta la stessa: un profilo internazionale per gestire l’aspetto sportivo del Parma.

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Dalla Spagna al Belgio, passando per la Francia - Dopo Ribalta e Fournier ecco quindi Vaeyens. Il terzo e nuovo responsabile dell’area sportiva della società risponde all’identikit desiderato dal numero uno americano. Sarà lui l’uomo adatto per adempire alle necessità del club? I tifosi se lo augurano ed il suo curriculum parla per lui, ma con una punta di scetticismo misto a diffidenza viene naturale pensare che anche i suoi ex colleghi potevano essere all’altezza della posizione ricoperta. Per svariati motivi, però, le loro esperienze nel Ducato sono durate molto meno di quanto auspicato in principio. Visti i recenti trascorsi, forse il pessimismo la fa da padrone ora e sarebbe più conveniente per tutti lasciare al nuovo dirigente il tempo necessario per ambientarsi ed iniziare a lavorare al progetto. Anzi, ci vorrà ottimismo: Krause, consapevole delle esperienze terminate anzitempo con Ribalta e Fournier farà senz’altro il possibile per non ricommettere gli errori del passato e mettere nelle migliori condizioni possibili Vaeyens. Il contratto che il belga ha firmato, infatti, è di tre stagioni e già questo può essere un segnale di impegno e volontà reciproci tra le parti di voler intraprendere insieme un percorso di medio-lungo raggio. Il fatto che il suo annuncio sia arrivato prima della conclusione della stagione in corso è sinonimo di progettualità in vista della prossima, ed ora il tempo per programmare e creare sintonia con l’ambiente non mancherà.

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Dall’area scouting a direttore sportivo, passando per la scrivania - Al Brugge Vaeyens iniziò nel 2012 la sua esperienza decennale da responsabile dell’area scouting fino a diventare direttore sportivo sette anni dopo, ricoprendo la carica di coordinatore area sport per 5 stagioni. Tutte competenze che potrà mettere al servizio del club, lui che dovrà essere la figura che gestisce ed amministra la parte sportiva in prima persona, dalla squadra maschile a quella femminile, passando per il settore giovanile. Tutto questo affidandosi naturalmente ai vari collaboratori delle aree sopra elencate presenti nell’organigramma del Parma. Con la conferma anticipata di Pecchia al comando della squadra per l’anno a venire, poi, i punti fermi dai quali ricominciare - al di là della categoria - sono già fissati ed i due potranno avere il tempo per conoscersi ed iniziare a collaborare insieme per creare la rosa ‘23/’24. Krause ha visto in Vaeyens capacità e qualità utili alla crescita della società ed ora lui stesso dovrà dimostrare di saper operare anche in Italia così come fatto in Belgio.

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Un cenno anche al campo - Nel frattempo, però, c’è un campionato da concludere e dei playoff nei quali dare tutto, per cui lo sguardo ed il focus devono tornare per forza di cose al rettangolo verde. Salvo miracoli, il Parma chiuderà tra la 5° e la 6° posizione, dovendosi così giocare anche il turno preliminare nel quadro degli spareggi. Ovviamente il 4° posto garantirebbe l’accesso diretto alle semifinali, ma come già espresso in precedenza, questa squadra dà il meglio di sé quando alle strette ed il percorso pare più impervio. Anche l’obbligo di dover tenere la barra dritta in un duplice ed ulteriore scontro potrebbe forse giovare agli uomini di Pecchia, che hanno dimostrato di dover essere stimolati continuamente, piuttosto che avere del tempo di riposo nel quale poter abbassare la guardia.

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