Il mercato parla chiaro: Parma meno "spendaccione" e più avveduto. Ma ora serve più d'uno sforzo per completare la rosa

14.07.2022 00:00 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Il mercato parla chiaro: Parma meno "spendaccione" e più avveduto. Ma ora serve più d'uno sforzo per completare la rosa
© foto di ParmaLive.com

Siamo ormai a metà luglio e il mercato del Parma ha preso una certa forma. E' ancora presto per fare bilanci e tirare le somme, ma si può capire che aria tira. Tanto per cominciare, mi sembra evidente che ci sia stato un netto cambiamento, perché questo Parma spende molto meno rispetto alle precedenti sessioni di mercato e cerca tendenzialmente profili più "pronti", almeno se paragonato alle sessioni prima di gennaio 2022. Insomma, il ds Pederzoli sta facendo forse un lavoro più di categoria, andando anche su giocatori che, sulla carta, sembrano davvero utili alla causa e in grado di alzare la competitività: per esempio ritengo Romagnoli un bel colpo, e sono sicuro che anche Estevez possa fare molto bene. Inoltre, questi giorni stanno portando diverse novità, con il Parma che sta per ufficializzare Chichizola e prenderà presto un nuovo esterno offensivo (Léris?): Pecchia cambia spesso gli esterni a partita in corso, quindi è naturale che serva un'alta competitività in quel ruolo.

Qualche zona d'ombra, però, permane. Ad esempio, resta l'incognita dirigenziale: il ds Pederzoli sta facendo il suo lavoro, ma l'impressione è che si senta ancora quel "vuoto di potere" lasciato dall'addio di Javier Ribalta. Un dirigente forte e accentratore, che faccia da collante tra squadra e società, potrebbe ricoprire egregiamente quel ruolo. Senza contare che manca ancora il Managing Director Corporate, figura assente dopo l'addio di Jaap Kalma. In tutto questo c'è anche, naturalmente, una rosa da completare: il portiere (Chichizola) e un esterno d'attacco sono i prossimi ruoli che verranno riempiti. Ci sarebbe poi il ruolo del terzino sinistro, per il quale si era fatto qualche nome a inizio mercato, su cui è poi calato il silenzio: mi sembra difficile però che non arrivi nessuno, a meno di non affidarsi all'esplosione di uno tra Oosterwolde e Zagaritis. Poi c'è il solito discorso sul centravanti, per il quale ancora non sembra muoversi molto nonostante sia un ruolo fondamentale: da non escludere, però, che in tal senso le cose possano cambiare solo ad agosto.

Finita qui? Non è detto, potrebbe anche arrivare qualcun altro "di contorno" per allungare la panchina a disposizione di Pecchia, specie se altri dovessero andare a giocare altrove. Per questo, però, c'è ancora tempo.