Con Traorè il mercato è finalmente finito. Forse. Adesso novità, conferme, esperimenti (pochi) e soprattutto tanti punti

06.09.2021 23:25 di  Simone Lorini  Twitter:    vedi letture
Con Traorè il mercato è finalmente finito. Forse. Adesso novità, conferme, esperimenti (pochi) e soprattutto tanti punti
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Image Sport

Con l'arrivo di Aliou Traorè, da noi anticipato nel pomeriggio di ieri, si può finalmente dichiarare concluso il mercato del Parma. Forse. Ma diciamo di sì, perché il tassello del centrocampista di fisico era stato un piccolo rimpianto dell'ultimo giorno di mercato, quando sfumò il promettentissimo Tavares (non a caso finito al Porto, quindi a giocare la Champions). Con l'addio di Brugman e i soldi risparmiati sull'ingaggio di Karamoh, che oggi ha firmato con il Karagumruk, Ribalta e Krause si sono fiondati su Traorè, svincolato dal Manchester United e quattro anni fa ritenuto uno dei giovani più promettenti dell'intero panorama mondiale. Ora che quelle promesse sono state parzialmente non mantenute, starà a lui dimostrare di valere il Parma e in generale il calcio di alto livello. 

Finito il mercato, via al campionato, che in realtà è già iniziato ma non importa. Con quattro punti in cascina il Parma ha mostrato di avere individualità importantissime ed enormi margini di crescita sul gioco, apparso ancora molto lacunoso anche nella giornata della prima vittoria dopo mesi di digiuno. Una crescita che tutti noi tifosi ci aspettiamo di vedere in modo tangibile subito nella sfida al Pordenone, compagine non più allenata dall'amatissimo ex Paci, a cui sono state fatali le prime due gare di campionato. Lecito aspettarsi qualche novità visti gli infortuni di Osorio e Camara, magari qualche ulteriore esperimento (Mihaila in campo e Brunetta al centro?), ma anche conferme di quanto visto col Benevento. E parlo di Cobbaut, che dopo un esordio coi fiocchi dovrà dimostrare di avere la continuità giusta per giocare nel Parma ad alto livello. Ma soprattutto tutti ci auguriamo di vedere sin da subito tanti tanti punti: parola al campo.