AL TARDINI ARRIVA L'EMPOLI, SARÀ LA GARA DELLA SVOLTA COME NEL 2008/09?

Nel campionato di Serie B 2008/09 il Parma, da poco passato a Francesco Guidolin, arrancava con otto punti dopo otto giornate di campionato, mentre l'Empoli veleggiava in testa alla classifica. Alla nona al Tardini arrivarono proprio i toscani ed i crociati conquistarono a nemmeno 10' dal termine una sudata vittoria per 1-0 grazie ad una rete di Daniele Paponi; da quel momento non sbagliarono quasi più un colpo ed ottennero una meritata promozione. Oggi l'avversario è lo stesso, non siamo ancora alla nona giornata ma la situazione è simile, dato che le due brutte sconfitte contro Brescia e Perugia hanno depresso parecchio un ambiente che già sognava.

La conferenza stampa prepartita di Roberto D'Aversa ha avuto inizio con la constatazione che, quando si perde male com'è avvenuto a Perugia, è meglio giocare subito, e quindi quest'infrasettimanale arriva al momento giusto: "Si ha la fortuna, quando si perde una partita in quella maniera, di buttarsi al lavoro per affrontare la successiva nel migliore dei modi. In questi giorni ho voluto far capire ai ragazzi, analizzando a freddo la partita, che l'aspetto che è venuto meno è stato l'atteggiamento, la determinazione. A prescindere dal valore dell'avversario, se sul campo non mettiamo cattiveria faremo sempre fatica". Nella coda della conferenza c'era il veleno: non una polemica, ma una notizia che il mister avrebbe ovviamente preferito non dover dare: "Ceravolo si è fermato del tutto, non so i tempi di recupero. Mi auguro torni con la squadra il prima possibile". L'attaccante ex Benevento ha infatti evidenziato il riacutizzarsi della sofferenza al tendine dell'adduttore destro accusata al suo arrivo nel ducato. Oltre a lui mancheranno il lungodegente Saporetti e lo squalificato Scavone, che sconta l'ultima giornata di stop.

Per la prima volta in questo campionato il Tardini ospita una delle squadre che, sulla carta, sono dirette concorrenti del Parma: l'Empoli di Vincenzo Vivarini. Retrocessa all'ultima giornata della scorsa stagione in una gara a Palermo che sembrava molto più semplice vincere che perdere, la formazione toscana è stata ampiamente rinnovata e si è rinforzata soprattutto coll'arrivo di due attaccanti che a livello di Serie B fanno la differenza, ossia Alfredo Donnarumma e Francesco Caputo, quest'ultimo a lungo inseguito in estate dal Parma, beffato dall'Empoli sul filo di lana e con qualche polemica. Al suo posto, come noto, in Emilia è arrivato Fabio Ceravolo. Oggi, con Caputo a quota cinque reti e Ceravolo fermo per infortunio, qualcuno potrebbe azzardare conclusioni, ma attenzione: i conti si fanno a fine stagione. Quel che può fare ora il Parma è battere l'Empoli ed imprimere la prima svolta al proprio campionato.