A Venezia ancora chiacchiere, mentre Calaiò e compagni fanno i fatti. La pressione sale, chi sbaglia pagherà

27.02.2017 16:20 di  Simone Lorini  Twitter:    vedi letture
A Venezia ancora chiacchiere, mentre Calaiò e compagni fanno i fatti. La pressione sale, chi sbaglia pagherà
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

"Tutte le partite sono decisive probabilmente il Parma, come ho già detto, le vincerà tutte, per cui per andare in B dovremmo fare qualcosa di straordinario, però dobbiamo provarci, d’altronde siamo davanti in classifica". Con l'ennesimo commento rivolto alla rivale, Pippo Inzaghi ha provato a spostare la pressione sul Parma dopo il convincente successo sulla Samb, col Parma che a breve avrebbe battuto in maniera meno limpida la FeralpiSalò. E' il gioco delle parti, con commenti praticamente quotidiani da parte dei lagunari a cui il Parma preferisce non rispondere, una linea che fino ad ora sembra pagare dal punto di vista dei risultati. 

Inutile dire che la pressione sale e ogni scelta di D'Aversa e i suoi ragazzi viene analizzata al microscopio: le due prove poco convincenti in trasferta hanno smosso gli animi dei tifosi e restituito qualche preoccupazione in vista del finale di stagione, visto che il Venezia continua a vincere e il Parma non può far altro che rispondere a distanza, avendo esaurito gli scontri diretti. Ci ha pensato il cuore crociato Ceresini a riportare i tifosi sulla giusta strada: serve crederci fino alla fine, perché il primo che sbaglia pagherà salato, ed è semplicemente irrealistico pensare che sia Parma che veneti possano fare 33 punti nelle undici partite finali.