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Visto dalla Nord - Il sogno continua, Firenze ci aspetta

di Aurora Levati

Dopo un bel giretto sulle mura di Lucca, ci siamo recati allo stadio. Il clima tra le tifoserie era già caldo molto prima dell’inizio della partita, pieno di cori, striscioni e poi i fumogeni rossoneri che hanno “intossicato” gran parte dei tifosi. Dobbiamo ringraziare l’ottimo servizio d’ordine per il buon lavoro degli addetti alla sicurezza nell'evitarci problemi per alcuni gruppetti locali dal fare minaccioso.

Ci troviamo due squadre con una stagione agli antipodi. Da una parte c’è il Parma che come obiettivo aveva la promozione diretta o meglio “è stato costruito per vincere”, dall'altro una Lucchese che durante l’anno ha rischiato il fallimento e che a gennaio ha dovuto vendere i migliori per far cassa: "è un sogno essere riusciti ad essere arrivati fin qui!” dicono alcuni tifosi lucchesi seduti vicino a noi, ricordandomi quel Parma che batte la capolista Juventus mentre si avvicinano le nubi minacciose del fallimento.

Qui allo Stadio "Porta Elisa" inizia la partita. Entrambe le squadre partono subito forte, attaccando e pressando. Il Parma la sblocca grazie a un bel lancio di Di Cesare per Baraye, con quest'ultimo che dai 20 metri gonfia la rete con un tiro imprendibile.

Giusto il tempo di esultare e la situazione è di nuovo in parità. La reazione della Lucchese arriva subito: D’Auria da 25 metri trova su punizione lo spiraglio giusto. Forse la palla è deviata, ma poco importa: quel che conta è che si insacca alla destra di Frattali. Spronata da un pubblico rossonero molto caloroso, la Lucchese continua a spingere per cercare la seconda rete che significherebbe supplementari. La difesa crociata viene messa a dura prova e costretta spesso a rinvii affannosi. Al 44’ la serata si complica ulteriormente: esce per un problema fisico Nocciolini, poco brillante questa sera, ed entra Mazzocchi. Finisce così il primo tempo.

Inizia il secondo tempo con l’entrata, per molti a sorpresa, di Edera al posto del Nostro Capitano Alessandro Lucarelli, anche lui con qualche problema fisico. Si aggiorna così la difesa con Iacoponi centrale e Mazzocchi terzino. La Lucchese parte di nuovo forte, sempre più convinta di potercela fare. E invece Edera, a soli sei minuti dal suo ingresso, ringrazia la poco reattiva difesa ospite e si presenta solo davanti al portiere, assistito alla perfezione da Calaiò. Palla in rete, qualificazione che prende la strada di Parma. "Edera merita il posto da titolare” dicono alcuni dopo aver finito di esultare.

La Lucchese si sgonfia, il Parma sfiora il tris a un quarto d’ora dalla fine, con un altro gran bel tiro di Edera che costringe Nobile a un'importante parata. La Lucchese prova almeno a chiudere in casa imbattuta, sfiorando il gol con un tiro di Fannucchi deviato da Ciccio Corapi. A otto minuti dalla fine una brutta notizia: Munari esce zoppicando, al suo posto Giorgino. I rossoneri non demordono: contatto in area tra Mazzocchi e Fannucchi, l'attaccante toscano chiede a gran voce il rigore ottenendo invece un cartellino giallo. Dopo 4’ di recupero, finisce la partita e possiamo già organizzare la trasferta di Firenze.

La squadra toscana merita un grosso applauso per l’ottima gara disputata, per la grinta e la voglia che hanno messo in campo. I crociati sono stati attenti e con l’atteggiamento giusto hanno ben gestito l’importante risultato. Ottima partita di tutta la squadra, menzione particolare per Baraye che si è riscattato dalla precedente insoddisfacente prestazione ed Edera che ha dimostrato di aver qualità e di meritare di giocare di più: Sottotono, invece, Nocciolini e Mazzocchi.

In questa gara, come abbiamo già detto, il tifo non è mancato grazie anche alla coreografia della nostra splendida curva che non ha mai smesso di cantare e incitare i crociati. L'unica cosa che non ci piace, nonostante il nostro amore profondo per la curva, è per quei cori offensivi che potrebbero creare problemi al di fuori dello Stadio. Gli sfottò sono il sale del calcio, gli insulti no.

A fine partita conosciamo il risultato dei cugini che passano il turno ai danni del Livorno. Molti dicono: “Bene così!!! Altro derby… non c’è due senza tre...”. Ma siamo sicuri che potremmo avere gli stessi risultati dei precedenti derby? In questo momento sembra che a loro giri tutto bene…

Prepariamoci ora per la partita con il Pordenone, squadra molto tosta anche se nelle due partite precedenti abbiamo vinto. Andiamo numerosi, fiduciosi e con maglia crociata a Firenze !!!


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