.

Parma, quanto è cambiata la squadra emiliana un girone dopo contro il Verona?

di Donatella Todisco

Non sono molte e neppure troppo vistose le differenze di organico del Parma rispetto alla sfida d'andata contro l'Hellas Verona. Di positivo c'è il risultato, che in quel momento rese salda la assai traballante panchina di Liverani. Poche le altre novità: spicca senza dubbio la mancanza di Dermaku - ora al Lecce ma decisivo proprio contro gli scaligeri, suo il passaggio che diede il via all'azione del cross del vantaggio - ma poco altro è cambiato a proposito degli elementi a disposizione. Fuori Scozzarella e Dezi, approdati in B, bisogna poi tenere conto dei nuovi arrivi di gennaio. Pellè non ci sarà, ma spazio per tutti gli altri garantito in qualche modo. A cambiare, forse, anche il modulo: allora era un 4-3-1-2, marchio di Liverani a Lecce, ora anche un 4-3-3 anche se D'Aversa da quando è tornato ha già cambiato più moduli. Ulteriori sorprese? Staremo a vedere questa sera.


Altre notizie
PUBBLICITÀ