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L'AIC risponde a Macalli: "Sia più responsabile, ci vuole meno qualunquismo"

di Giuseppe Emanuele Frisone

Botta e risposta tra Mario Macalli e l'Associazione Italiana Calciatori, la quale, per bocca del suo vicepresidente Umberto Calcagno, ha ribadito così alle parole del presidente della Lega Pro: "Da un vicepresidente di Lega e vicepresidente Federale che da trent'anni è dentro al nostro sistema ed ha visto fallire decine di sue società" si legge su Tuttomercatoweb.com, "ci si aspetterebbe un po' più di responsabilità e meno qualunquismo". Macalli, poche ore fa, aveva definito "un'ipocrisia" il ritardo di 15 minuti nelle partite dello scorso turno di Serie A, aggiungendo che "i calciatori dovrebbero vergognarsi".


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