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Il Tardini non è più un fortino: i crociati vanno meglio in trasferta

di Giuseppe Emanuele Frisone

Si è detto tante volte del problema del gol in casa Parma: una questione certamente primaria, e da risolvere il più in fretta possibile per tornare a vincere. C'è però un'altra questione, peraltro neanche troppo recente, che sta creando problemi alla squadra: l'Ennio Tardini, infatti, non è più quel fortino inespugnabile che i crociati vorrebbero avere. E' un problema che, come detto, in parte risale già alla scorsa stagione, quando le squadre che venivano a Parma riuscivano ad esprimersi meglio grazie a difesa ad oltranza e contropiede. In Serie B, però, il Parma non partiva con i galloni di favorita assoluta, e dunque si pensava che le cose si potessero riequilibrare. Un pensiero, questo, che non è stato confermato dai fatti: i crociati hanno infatti raccolto sin qui una sola vittoria tra le mura amiche, e la gara persa in casa contro il Pescara rappresenta la terza sconfitta casalinga in stagione. Il Parma ha addirittura fatto meglio in trasferta, dove ha conquistato due vittorie a fronte di un solo successo in casa. Insomma, se si vuole migliorare bisogna risolvere il problema Tardini, e non è soltanto una questione di gol segnati.


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